di Alfredo Sgarlato – (“E allora mambo!” di Lucio Pellegrini, (sabato 10 agosto ore 13,40 Italia1) – Nel 1999 il debuttante regista Lucio Pellegrini ha cercato di sfruttare il talento di alcuni comici emergenti ma non ancora all’apice del successo, Luca Bizzarri, Paolo Kessisolgu e Luciana Littizzetto, a cui si aggiunge la molto graziosa Maddalena Maggi, per dirigere una commedia, “E allora mambo!”, che uscisse dagli schemi triviali tuttora imperanti.
La trama si basa sul più classico spunto pirandelliano: un signor nessuno, insoddisfatto della propria vita, si ritrova all’improvviso ricchissimo e allora cerca di diventare un altro. Il film è riuscito, divertente, sebbene sia un’opera prima non ha lungaggini o ingenuità, e si perdonano alcuni ammiccamenti come l’ambientazione, peraltro suggestiva, nella Torino “alternativa” dei Murazzi o il titolo preso in prestito a Vinicio Capossela (la riscoperta di Antonello Venditti era ancora da venire).
Pellegrini ha poi cercato di bissare il colpo con gli stessi interpreti con una commedia nelle ambizioni persino più sofisticata, ma un po’ meno riuscita, “Tandem”, quindi si è un po’ perso per strada, mentre i tre comici hanno sfondato fino a imperversare nei palcoscenici sanremesi. Per chi volesse scoprire cosa potevano dare al cinema e non hanno dato e divertirsi con una commedia superiore alla media del genere (spesso modesta o deprimente, e non solo in Italia) ecco un film da vedere.
* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato