Albenga: novità e continuità per la quarta edizione di Terreni creativi

di Alfredo Sgarlato – La buona notizia è che nonostante i tagli imposti dalla crisi Terreni Creativi, l’originale festival ideato ad Albenga da Kronoteatro si farà anche quest’anno. Quella ottima è che nonostante i tagli il programma compie un ulteriore salto di qualità. Quest’anno una novità: la conversazione introduttiva verterà su un unico argomento diviso lungo le tre serate: un monologo dal tema “Non leggete i libri, fateveli raccontare”, tratto dalle lezioni del grande Luciano Bianciardi, scrittore grande e sfortunato, anarchico e amico di Jannacci, cantore di quella Milano sazia e disperata che non era ancora la Milano da bere. A portarcelo l’attore Angelo Romagnoli.

La parte teatrale si apre con un ritorno a furor di popolo: il fantasmagorico Tony Clifton Circus, applauditissimo l’anno scorso con il pirotecnico “La morte di Babbo Natale”, presenta quest’anno “Rubbish Rabbit”, in cui gli attori, in nome della gioia di vivere, si trasformano in clown bambini, con tutta la carica creativa e distruttiva che dei clown bambini possono avere… La seconda serata, martedì 6 agosto, tocca ai toscani Teatro Sotterraneo, con “Homo ridens”, uno spettacolo dove il quartetto di attori interagisce col pubblico, rinnovando continuamente la messa in scena, per comprendere e svelare i meccanismi della risata.

Terza serata con Marta Cuscunà, trentenne già pluripremiata, vincitrice lo scorso anno del Premio Duse, che con “La semplicità ingannata” racconta, con la voce e i pupazzi, la condizione della donna nel ‘500, quando una figlia femmina era una perdita economica e una figlia non bella o la facevi monaca o rischiavi di tenertela zitella. Teatro innovativo e di ricerca, portato da compagnie giovani, come ci spiega il regista Maurizio Sguotti, ma sempre capace di raggiungere il pubblico con spettacoli divertenti ma profondi. La parte musicale è affidata all’Orchestra Bailam, autrice di uno di più bei dischi folk dell’anno “Galata”, gruppo musicale capace di costruire ponti tra le culture di tutto il Mediterraneo, unendo lo spirito di Totò a quello dell’etnomusicologo. Filiazione dell’Orchestra, che nella terza serata ospita la ballerina Ailema, è il Cadit Trio, con Edmondo Romano e Luca Montagnani affiancati da Davide Baglietto degli Uribà.

Anche in questo caso il divertimento è assicurato, sia per chi balla che per chi ascolta, data la bravura tecnica e la carica comunicativa dei musicisti. Oltre a questo i Dj set di MaNu, e le performance di danze curate dalla coreografa Nicoletta Bernardini, con gli allievi dello stage Germinazioni. Il prezzo rimane quello popolare di 15€, per informazioni e prenotazioni 3803895473/3276127678 /info@kronoteatro.it … e buon divertimento!

Tre le aziende agricole che ospiteranno il 5, 6 e 7 Agosto la kermesse ideata e organizzata da Kronoteatro. Nell’ordine, saranno Podere Le Bandie, CeRSAA – Centro regionale di sperimentazione ed assistenza agricola, R.B. Plant ad offrire i propri suggestivi spazi agli occhi (e alla mente) dello spettatore.

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