Genova paranoica: in libreria il nuovo romanzo di Emanuele Podestà Habanero

“Genova paranoica” è il titolo del nuovo romanzo del giovane scrittore ligure Emanuele Habanero Podestà, classe 1987, edito da “L’Erudita” di Roma. «Emanuele – scrive Cristiano Godano prefazione – dà al suo lavoro, oltre al senso che è insito nella storia raccontata, il senso del ritmo. Le prime pagine lo dimostrano in fretta e da tale impostazione non si allontanerà mai. La si può chiamare, volendo prosa artistica».

“Genova paranoica” Genova 1978. Un uomo dopo aver finto la sua morte dieci anni prima per curare i suoi gravi disturbi mentali che fino a quel momento avevano condizionato la sua vita, decide di far ritorno nell’ultima città in cui aveva vissuto prima di costringersi ad un esilio volontario, Genova. La decisione è dettata dal ricordo del suo amore,quella donna che aveva abbandonato facendole credere che fosse morto e che non ha mai smesso di amarlo. L’idea che possa essere ancora vivo non la sfiora nemmeno.

Tornare alla vita dopo dieci anni per un fantasma non è semplice, alla fine degli anni ’70 tutto è cambiato. Nella sua condizione di out sider, l’unico legame umano che riesce a costruire è con gli esponenti della colonna genovese delle Brigate Rosse: Mario Moretti, Riccardo Dura, Vincenzo Guagliardo e Lorenzo Carpi. Ben presto l’uomo si rende conto che quell’ambiente fatto di eroinomani, ladri e squilibrati non fa per lui. L’omicidio del collega Guido Rossa lo porterà a maturare nuovamente la decisione di fingere la sua morte, per provare a ricominciare di nuovo, ma questa volta vuole accanto a sé la donna che ha sempre amato.