Arte africana per ricordare Rainer Kriester

di Claudio Almanzi – Per ricordare degnamente l’ undicesimo anniversario della scomparsa di Rainer Kriester, uno dei più illustri scultori tedeschi del Novecento, la Fondazione Kriester propone domani una interessante incursione nella biografia dell’artista. “Art of Africa”( l’ inaugurazione alle ore 17 e 30) è infatti l’occasione per comprendere quanto l’arte africana abbia influito nell’estetica dell’artista tedesco e quanto sia stato importante il viaggio africano che Kriester compì proprio per andare alla ricerca ed alla scoperta dell’essenza artistica del continente nero. La mostra al Parco delle Sculture di Castellaro, proseguirà fino al 31 luglio. Durante l’ estate anche l’ associazione savonese Aiolfi organizzerà una importante collettiva in memoria di Kriester dal titolo: “Dalla porta della Quadra, a Savona, alle Pietre nella loro terra di Kriester, a Vendone”. “Si tratta- ci ha anticipato la stessa presidente del noto sodalizio culturale savonese- di un appuntamento a cui teniamo molto ed al quale parteciperanno ventuno artisti e ceramisti italiani e stranieri. Questa iniziativa è organizzata dalla Regione Liguria, dal Comune di Vendone e dalla nostra associazione con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania a Milano. La collettiva ha anche ottenuto il patrocinio del Comune di Albenga e di Savona, nonchè quello dell’ Associazione delle Città Italiane della ceramica. Con questo evento di Vendone si vuole rendere omaggio al grande scultore tedesco che proprio qui ha vissuto e riposa”.

Ad ospitare la collettiva, che verrà inaugurata il 13 luglio, alle ore 18, sarà il celebre Parco delle sculture di Rainer Kriester a Vendone. A fare gli onori di casa ci sarà la stessa vedova di Kriester, Christiane Dass. “Christiane- dice il giornalista e critico d’arte Adalberto Guzzinati- da quando è mancato il marito, il grande artista tedesco ha dato vita alla benemerita Fondazione Kriester che si occupa, fra le molteplici iniziative, di promuovere l’ arte contemporanea, la cultura in genere, la scultura moderna, la scoperta ed il sostegno di giovani talenti e l’amicizia fra i popoli, in partcolare fra Germania ed Italia”. Alla mostra hanno aderito i seguenti artisti: Accarini Riccardo, Amoretti Maria Paola, Bertorelli Luciana, Briatore Franca, Canepa Luigi Francesco, Carlè Carlos,Cavalleri Sandra, Cimatti Giovanni, Fantini Fabrizia, Genta  Gian, Gioventù Alfredo, Grassi Bruno, La Spesa Rosanna, Lusso Giacomo, Massa Caterina, Pagliaro Aldo, Pesci Brenno, Piccazzo Gianni, Plaka Ylli, Robustelli Giorgio, Sciutto Renza.