di Alfredo Sgarlato – (“La seconda notte di nozze” di Pupi Avati, venerdì 14 giugno, ore 14 raimovie) – Il cinema di Pupi Avati è spesso identificato con le opere nostalgiche in cui ricostruisce l’Italia degli anni dai ’30 ai ’50. Definizione limitante, poiché l’incantatore Pupi ha girato horror, noir, film storici come l’interessante “Magnificat”, commedie grottesche, biografie di jazzisti (“Bix”), sempre con buoni risultati.

Negli ultimi anni, come accade ai registi molto prolifici, ha alternato film validi ad altri meno riusciti; ai primi appartiene senz’altro “La seconda notte di nozze”(2005). Maggior pregio del film, come spesso succede col regista di Sasso Marconi, è l’ottimo uso degli attori, in ruoli inediti: il bravo comico Neri Marcorè interpreta un personaggio sgradevole, Antonio Albanese un sempliciotto, ma la vera rivelazione è la cantante lirica Katia Ricciarelli, che si rivela ottima attrice in grado di sostenere egregiamente un ruolo da protagonista.

Un film che, come molti di Avati, alterna il registro comico a quello commovente, che non ha avuto il giusto risalto. Ovviamente da non perdere.

* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato