Con la FIM un weekend tutto dedicato alla musica

di Alfredo Sgarlato – Un fine settimana imperdibile per tutti gli appassionati di musica, rock, pop, classica, cantautorale o altro che sia: sabato 25 e domenica 26 l’Ippodromo di Villanova ospiterà la prima edizione della FIM, Fiera Internazionale della Musica. Sabato i concerti iniziano già alle dieci del mattino e proseguiranno fino a mezzanotte. Molto atteso è il Riviera Prog Festival: in Liguria il progressive rock, che in molte parti del mondo è sinonimo assoluto di musica italiana, nutre da sempre un fortissimo nucleo di musicisti e sostenitori; liguri sono infatti molte delle storiche band che calcheranno il palco verde, come Trip, Delirium, Garybaldi, oltre a Claudio Simonetti dei Goblin, Lattemile, Biglietto per l’inferno, e liguri sono gruppi emergenti come Il Tempio delle Clessidre, già apprezzati in America e Estremo Oriente (dovete sapere che in Giappone e Corea i gruppi prog italiani sono famosi come da noi i Rolling Stones), i Flower Flesh, musicisti dell’area Albenga-Finale, il cui primo disco “Duck in a box” è stato favorevolmente recensito dalla stampa specializzata e avranno l’onore e l’onere di aprire il Festival, o i riformati Il Cerchio d’Oro di Savona.

Ovviamente non c’è solo il progressive rock: c’è l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, Niccolò Fabi accompagnato da Fabio Rondanini e dall’ottimo Gnu Quartet; il vincitore della Targa Tenco Zibba; i Jalisse, noti per la vittoria a Sanremo ma apprezzati per l’impegno sociale; Marco ferradini con un progetto acustico dedicato al grande Herbert Pagani; le giovani Roberta Bonanno e Loredana Errore; veterani dell’underground come Statuto e Bobbi Soul; gruppi blues, Big Fat Mama e Red Phoenix Blues, e moltissimi altri. poi ci sono i seminari, venti e tutti gratuiti, le esibizioni delle scuole di musica, come la DNA Musica Yamaha Music School di Savona,che organizza la kermesse Yamaha facendo partecipare gli allievi di sette scuole, con un palco tutto per loro e ospite speciale Gianluca Tagliavini della PFM; i ragazzi di “Ti lascio una canzone”.

Da non perdere poi il seminario scientifico “Acustic experience”, dedicato agli aspetti psicoacustici della musica. Costo del biglietto 15€.