Ingauni al raduno nazionale della Caritas

di Claudio Almanzi – Una folta delegazione della diocesi di Albenga- Imperia ha preso parte a Montesilvano (PE) al 36° Convegno nazionale delle Caritas diocesane che ha visto il confronto tra quasi 600 rappresentanti provenienti da 161 delle 220 Caritas italiane. Oltre a seguire tanti incontri e relazioni i vari delegati hanno avuto anche la possibilità di collaborare attivamente all’interno di cinque gruppi di lavoro dedicati alle cinque tematiche messe in rilievo dal convegno nazionale: migranti, famiglie, persone in solitudine, giovani, persone che vivono forme diverse di solitudine, giovani, persone che sperimentano dipendenze.

Nell’ambito del raduno nazionale si è svolta anche la seconda giornata del Coordinamento nazionale degli addetti alla comunicazione delle Caritas diocesane, i cui lavori sono stati dedicati ai social network, al loro ruolo e alla loro incidenza nel piano di comunicazione globale della Chiesa e in particolare della Caritas. “Con l’aiuto di Leo Spadaro e Francesca Triani di “IDS&Unitelm” – ci ha detto il giornalista Adalberto Guzzinati- che cura il sito web della Cei, sono state messe a fuoco potenzialità e problematicità di questi strumenti. È anche emerso che uno dei rischi è quello che diventino un veicolo di critica negativa e di sfogo, ma al contempo si è sottolineato che possono anche rappresentare un’ulteriore opportunità per ascoltare i bisogni delle persone in difficoltà”. Al convegno nazionale grande successo hanno avuto gli interventi di Monsignor PierreAndré Dumas, vescovo di Anse-à-Veau-Miragoâne e presidente di Caritas Haiti di Samir Khalil Samir, islamologo, docente presso l’Università di Beirut e il Pontificio Istituto Orientale di Roma, di Carlo Di Cicco, vicedirettore de L’Osservatore Romano,di Alberto Chiara giornalista di Famiglia Cristiana, del direttore della Carita italiana don Francesco Soddu e del presidente Monsignor Giuseppe Merisi.

“Occorre riconoscere e ridirci il valore di quella che a volte definiamo come la rete Caritas in Italia- ha detto in conclusione il direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu- richiamando la responsabilità affidata al servizio e all’azione delle Caritas. Si tratta di responsabilità certamente nell’accoglienza ai poveri, ma anche educativa, animativa, culturale, ecclesiale nel discernere il tempo presente. Il nostro lavoro è un viaggio che continua in una chiesa della carità, in un paese solidale e accogliente”.