di Alfredo Sgarlato – (“Una canzone per Bobby Long” di Shainee Gabel , sabato 27 aprile ore 21,10 LA7D) – Strana carriera quella di John Travolta. Dopo il successo de “La febbre del sabato sera” sembrava un predestinato. Invece in seguito ha dimostrato un raro talento nello scegliere i film sbagliati. Ha interpretato un mare di sciocchezze e rifiutato film ottimi, per esempio “Forrest Gump” (“chi vorrebbe vedere la storia di un idiota?” fu la sua risposta).
Poi “Pulp fiction” sembrò l’inizio di una seconda giovinezza, e invece ecco un’altra serie di filmacci, complice anche la militanza in Scienthology. Quindi, nel 2004 interpreta un film indipendente, “A song for Bobby Long”, debutto della regista Shainee Gabel, di cui poi si sono perse le tracce. Un soggetto un po’ piacione, la classica storia dello scrittore alcolizzato con amici musicisti che si vede spuntare in casa una ragazzina, una brava Scarlett Johansson al primo ruolo di protagonista, con cui ha un legame misterioso…
Ma il film è sincero, ben recitato, perfetto per chi è cresciuto con la cultura americana. Poteva essere l’inizio della terza giovinezza e invece ci è ricascato. In ogni caso, un film da vedere.
* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato