Il film della settimana in tv: Gomorra di Matteo Garrone

di Alfredo Sgarlato(“Gomorra” di Matteo Garrone, venerdì 22 marzo ore 21 Raimovie) – Era senz’altro difficile portare sullo schermo il best-seller di Roberto Saviano. Sia perché è difficile rendere in immagini un’opera complessa e sperimentale come quella, di Saviano, che fonde saggistica e narrazione; sia perché raccontare in un film il Male comporta molti rischi, come quello di fare film disgustosi come “City of God” o “Tropa de elite”, dove l’eccessiva spettacolarizzazione del male lo rende attraente, o film come quelli di Coppola e Scorsese, dove l’epicità e la perfezione formale rischiano di far passare inosservato il contenuto.

Riesce a evitare perfettamente questi rischi Matteo Garrone, i cui precedenti “L’imbalsamatore” e “Primo amore”, confesso, non mi avevano convinto. Qui il regista domina invece totalmente materia e forma, realizzando un film eccezionale, premiato da grande successo di critica e pubblico (perlomeno per quanto può averlo un film in Italia: facendo la divisione tra incassi e prezzi dei biglietti si nota quanto pochi siano i nostri connazionali che vanno al cinema). Straordinari gli interpreti, Tony Servillo, Gianfelice Imparato, Salvatore Cantalupo, la cantante Maria Nazionale e molti non professionisti.

Curiosità: nel libro si parla di un vestito di Angelina Jolie, ma solo citarne il nome sarebbe costato troppo, per cui nel film l’aneddoto è riferito a Scarlett Johansson; le musiche dovevano essere composte dal grandissimo gruppo anglo-napoletano Massive Attack; però vedendo il montaggio finale i musicisti hanno pensato che l’unica colonna sonora appropriata era quella dei neomelodici che ascoltano i personaggi, per cui i Massive Attack accompagnano solo i titoli di coda.

* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato