8 Marzo: Albenga “danza” contro la violenza sulle donne (foto)

(fp) – La pioggia e il maltempo non hanno fermato ad Albenga il flash mob “danzante” ispirato alla campagna internazionale “One billion rising” contro la violenza sulle donne: intorno alle 19 erano infatti in centinaia le bambine, ragazze e donne che hanno gioiosamente riempito piazza San Michele con le loro sciarpe e fiocchi gialli, colore simbolo dell’8 Marzo, della solarità, dell’energia e della libertà femminile. “La violenza di mariti, compagni o ex è la prima causa di morte per le donne dai 15 ai 44 anni”, “Una donna su tre viene maltrattata in ambito famigliare”, “Le donne non sono proprietà”, “Danzo perché amo”, “Danzo perché sogno”, “Non ho più paura” si leggeva – quasi come in un crescendo – nei cartelli.

La manifestazione è stata promossa dal CIV, Centro Integrato di Via L’isola del centro storico di Albenga, coinvolgendo le associazioni di danza cittadine (Danceland, Academia De Balie, Centro Accademico Danza Pro Art) e la Palazzo Scotto Niccolari Lab. Il flash mob, al quale ha preso parte anche il sindaco Rosy Guarnieri insieme all’unico assessore donna della giunta comunale ingauna – Cristina Porro – sarà ripetuto domenica pomeriggio alle 17 [NdR: sabato sera la manifestazione è però stata annullata].

“Purtroppo è solo un piccolo gesto contro un disastro molto grande, ma è davvero un grande segnale” ha dichiarato Giorgia Grossi del direttivo CIV, animatrice dell’iniziativa. E in fondo anche le rivoluzioni a volte possono davvero nascere da piccoli “gesti” che, per la loro forza, hanno la capacità di moltiplicarsi fecondandosi l’un l’altro: “Un miliardo è il numero di donne violate nel mondo: è un’atrocità. Ma un miliardo di donne che danzano per strada nel mondo è una rivoluzione”, ricordava Eve Ensler quando qualche mese fa ha lanciato la campagna internazionale “One billion rising” contro la violenza sulle donne…

* Foto gallery a cura dello Studio Fotografico Rossello – Albenga