Giornata internazionale della donna: doppio appuntamento alla Ubik di Savona

(fp) – In occasione della Giornata internazionale della donna, due le iniziative che si terranno alla Ubik di Savona giovedì 7 e venerdì 8 marzo. A cura del Gruppo UDI – ‘Unione Donne in Italia’ di Savona giovedì 7 marzo alle ore 18 si svolgerà “Onorevoli colleghe…”, un incontro – moderato da Francesca Marzadori – con le donne elette al Parlamento. Prima delle elezioni del 24 e 25 febbraio l’UDI aveva voluto incontrare le candidate per uno scambio sulle prospettive che si sarebbero potute offrire con la loro elezione per loro stesse e per le donne nel nostro Paese. E adesso? «Le candidate liguri che sono state effettivamente elette, anche alla luce del risultato generale, metteranno in campo una politica nuova? Come camminerà sulle loro gambe la grande richiesta di cambiamento anche morale che si leva dalle cittadine e dai cittadini del nostro Paese? La nostra proposta è quella di mantenere aperto un dialogo e di iniziarlo da qui».

Venerdì 8 marzo, sempre alle ore 18, è in programma invece “Sfida all’autostima. Femminile o maschile?”, un primo incontro per creare una nuova immagine di se stessi condotto dalla psicoterapeuta Giovanna Ferro e promosso dalle Associazioni Girotondo, Telefono Donna e La Luna dei papà e della famiglia. «Guardarsi allo specchio la mattina è la prima esperienza di contatto con se stessi, attiva una serie di pensieri ed emozioni sulla propria persona, serve a fugare dubbi su eventuali difetti, fa partire il lavorio della testa, dopo la notte silenziosa. Tre associazioni si uniscono per fornire spunti di riflessione su come si diventa adulti, su quali modelli femminili e maschili circolino all’interno degli individui e delle famiglie oggi».

Nel corso dell’iniziativa «verranno presentate, come se si fosse in un laboratorio di psicologia, delle schede per esercitarsi a ritrovare una immagine di sé che restituisca serenità e permetta di vivere nel pieno rispetto delle persone che fanno parte della nostra vita e nel nostro contesto sociale».