di Fabrizio Pinna – One billion rising: svegliati, balla, partecipa. “Un miliardo è il numero di donne violate nel mondo: è un’atrocità. Ma un miliardo di donne che danzano per strada nel mondo è una rivoluzione”. Questo lo spirito della campagna internazionale lanciata da Eve Ensler – la drammaturga americana autrice del celebre “I monologhi della vagina” – contro la violenza sulle donne che già lo scorso 14 febbraio ha visto una grande mobilitazione anche in Italia, con la partecipazione all’evento di città liguri come Genova e Savona.
Una realtà torbida e oscura – e per questo a lungo nel passato, ma sovente ancora ai nostri giorni, rimossa – che però coinvolge tutti, non conoscendo confini di nazionalità o di cultura: solo in Italia sono infatti state oltre cento le donne uccise nel 2012, una violenza che nasce molto spesso in ambienti “famigliari”, con i killer che sono ex-compagni, partner, mariti, a volte persino padri. Senza contare gli innumerevoli casi di abusi sessuali e psicologici, i frequenti casi di stalking e altre violenze che fronteggiano moltissime donne in ambiti domestici, extradomestici, lavorativi…
In occasione dell’8 Marzo, storica giornata mondiale della donna, il Civ di Albenga ha deciso di rilanciare l’iniziativa, organizzando per la ricorrenza un flash mob nel centro storico (ore 19,30). La danza segue una semplice e divertente coreografia; per le ragazze e le donne che desiderano partecipare, domani sera – giovedì 28 febbraio – a Palazzo Scotto Niccolari ci saranno le prime “prove generali” guidate da Giorgia Grossi, animatrice per il Civ dell’iniziativa, la quale insegnerà i passi del balletto e spiegherà il significato del flah mob. L’appuntamento è alle ore 20,30.