Elezioni, debacle UdC anche nel savonese; Pizzorno: gli elettori hanno sempre ragione

di Fabrizio Pinna – «Abbiamo avuto un risultato al di sotto delle aspettative, di sicuro abbiamo commesso diversi errori e ce ne assumiamo la responsabilità». È quanto afferma il segretario provinciale dell’Udc di Savona Roberto Pizzorno commentando il voto delle politiche che ha visto il partito di Casini – alleato con Monti – praticamente cancellato dal Parlamento: 1,78 % e 8 seggi alla Camera dei deputati, nessuno dei quali eletto nelle liste liguri dove l’Udc non è andato oltre l’1,13 % (10.565 voti contro i 37.820 del 2008, il 3,78 % che allora valse un seggio).

Ancora peggiori i risultati nei comuni della provincia di Savona, con l’UdC sceso all’1,08 % (solo 1.869 preferenze, cioè 4.916 in meno rispetto alle politiche del 2008 nelle quali i consensi erano stati 6.785, il 3,69 %). Molti i voti che probabilmente sono confluiti direttamente nella lista di Monti anche alla Camera, dove in Liguria ha raggiunto l’8,39 % (7,95 % nel savonese, sotto la media nazionale dell’8,30 %; in Senato l’UdC non ha presentato una propria lista ma ha fornito qualche suo esponente direttamente al “listone” montiano, arrivato in Liguria al 9,35 %).

«Prendiamo atto con serenità questi risultati nella consapevolezza di aver lavorato tutti per il bene del partito. È anche vero che abbiamo fatto i donatori di sangue ma abbiamo fatto una battaglia sincera e onesta in cui credevamo», commenta laconico Pizzorno: «Sapevamo che sarebbe stata una scelta di donazione del sangue, ma ne valeva pena. Quando si fa una battaglia con onestà e serenità non si è mai sconfitti. Auguri ai vincitori e mi auguro che non deludano le aspettative perché l’Italia ha bisogno di un Parlamento all’altezza della situazione. Ricordiamoci – conclude il segretario savonese dell’UdC – gli elettori hanno sempre ragione».