Elezioni: Oscar Giannino si dimette; un’albenganese alla guida di Fare per Fermare il Declino

di Fabrizio Pinna – Dimissioni “irrevocabili” ufficializzate oggi da parte di Oscar Giannino dalla presidenza di “Fare per Fermare il Declino”. La sua pietra d’inciampo, lauree e titoli blasonati inesistenti millantati forse per incauta e puerile vanità: com’è noto, tutto è infatti nato in questi ultimi giorni da alcune menzogne sul suo curriculum accademico non solo “accidentalmente” circolate in alcuni siti web ma ripetute dallo stesso giornalista economico in interviste pubbliche, in particolare un inesistente master all’University of Chicago Booth School of Business. Da lì la reazione netta di uno dei fondatori del movimento, Luigi Zingales il quale proprio in quell’istituto americano ha una cattedra, indignato per le falsificazioni. Un equivoco nato – ha provato successivamente a minimizzare Giannino – da dati erronei sulla sua biografia diffusi attraverso l’enciclopedia libera online Wikipedia; giustificazione ovviamente non credibile, visto le documentate sue dichiarazioni in video interviste come quella rilasciata a Repubblica.

«Le mie sono state balle inoffensive ma gravi», ha infine riconosciuto oggi confermando su twitter le sue dimissioni dalla presidenza di “”Fare per Fermare il Declino”, pur rimanendo il candidato premier alle elezioni. Un passo indietro dunque, ma solo a metà: nel caso fosse eletto in Parlamento, Oscar Giannino rinuncerà al seggio? Su questo i dubbi rimangono. Lasciano infatti spazio a tutte le ipotesi sia le dichiarazioni rilasciate oggi sia la diplomatica e difensiva nota ufficiale del movimento che ha annunciato in giornata, dopo una lunga riunione, le dimissioni e l’elezione a coordinatrice nazionale dell’avvocato Silvia Enrico, di famiglia albenganese, già referente per la Liguria insieme all’ingegnere genovese Marco Beltrami: «La Direzione Nazionale di Fare per fermare il declino, riunita oggi a Roma, ha esaminato la situazione alla luce delle notizie degli ultimi giorni. Aspetti estranei alla politica hanno determinato un attacco alla persona di Oscar Giannino. La forza e la differenza di “Fare” rispetto alle altre forze politiche rimane in un programma che è la base delle riforme che si vogliono introdurre nel Paese. Applichiamo a noi stessi per primi quei rigorosi standard di trasparenza, etica e rigore che esigiamo da tutta la classe politica».

«Per ottenere questo risultato con la maggiore forza possibile, Oscar Giannino ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili dalla carica di Presidente del partito. La Direzione ha preso atto delle dimissioni, e ha nominato all’unanimità l’avvocato Silvia Enrico con la funzione di coordinatrice nazionale di Fare per Fermare il Declino. La Direzione Nazionale auspica che l’impegno di Oscar Giannino prosegua per confermare lo straordinario risultato elettorale ormai prossimo», conclude la stringata nota. Insomma, scenari futuri del tutto ancora aperti e che  – in buona sostanza – nel delinearsi dipenderanno dall’esito delle urne.

La neo-nominata coordinatrice nazionale avrà anche il compito di portare il movimento al primo congresso in primavera, probabilmente a maggio; Silvia Enrico – albenganese, classe ’76 – sì è laureata in giurisprudenza all’università degli studi di Genova. Avvocato con specializzazione in diritto societario e commerciale, ha iniziato la sua carriera professionale a Milano nello studio del prof. Francesco Galgano e nel 2009, dopo un periodo in uno studio internazionale, ha fondato sempre a Milano lo studio legale “4legal”.