Porto di Andora: una realtà economica e sportiva

di Claudio Almanzi – Si è concluso con un bilancio positivo il 2012 per il porto andorese ed ancor più si spera per il 2013. A fare il punto sull’attività dell’approdo cittadino, gestito dall’Ama servizi, è lo stesso Comune che conterebbe, nell’anno in corso, di incassare ben due milioni e mezzo di euro dalla gestione dei posti barca del porticciolo turistico, struttura su cui sono stati fatti di recente importanti investimenti. Il servizio è affidato all’Azienda Multiservizi controllata dalla municipalità, l’A.M.A., appunto, Azienda Multiservizi Andora s.r.l., costituita nel 1997, come società pubblica con unico socio lo stesso Comune di Andora. “Si tratta- dice il sindaco Franco Floris- di una somma considerevole che dovrebbe essere raggiunta attraverso la vendita dei vari servizi ai residenti ed ai turisti”.

Nelle previsioni dell’AMA, che è presieduta da Romolo Arriu e diretta da Giovanna Risso (il consiglio di amminittrazione vede la presenza di Marco Moretti ed Innocenzo Divizia) per l’affitto annuale dell’ormeggio dovrebbero arrivare 2 milioni e 271 mila euro, dai canoni pagati dai pescatori soltanto 843 euro in tutto, mentre dall’attracco delle imbarcazioni in transito ben 155 mila euro. Altri introiti dovrebbero giungere dalle liste d’attesa (65 mila euro). “Nonostante le tariffe non abbiano subito aumenti nel corso degli ultimi anni- prosegue Floris- salvo l’adeguamento agli indici del costo della vita, e nonostante i servizi, sia quelli portuali sia turistici, siano notevolmente migliorati, anche per il 2013 non sarà proposto altro incremento se non quello derivato dall’inflazione, cioè del 2,4 per cento”.

Il porto turistico di Andora rappresenta oggi uno degli approdi più funzionali e validi della Liguria, è dotato di 759 posti barca, di cui 640 affidati a non residenti e 119 a residenti. Molti sono gli appuntamenti culturali, sociali, sportivi e ludici che si tengono ogni anno al porto di Andora (con la collaborazione del Circolo Nautico e delle altre associazioni sportive) con un movimento turistico che lo colloca fra i più importanti approdi della Riviera ligure di Ponente. Tornando all’AMA va ricordato che la società non si occupa soltanto del porto, ma che svolge, per conto del Comune, anche i servizi di gestione della farmacia comunale, della parafarmacia, della “Colonia d’Asti”, delle aree verdi comunali, della segnaletica stradale e dell’acquedotto.