È ponentina la nuova segretaria dell’Associazione Ligure dei Giornalisti

di Claudio Almanzi – Ha lavorato per diversi anni nella redazione albenganese di Via dei Mille ad Albenga la nuova segretaria dell’Associazione Ligure dei Giornalisti. Si tratta di Alessandra Costante 47 anni, loanese che va ad occupare, la prima volta per una donna, nella storia del sindacato dei giornalisti liguri, questa importante carica. Aveva dimostrato subito grande talento, quando aveva iniziato come corrispondente de “Il Secolo XIX” di Loano, Borghetto e Pietra Ligure nella storica redazione guidata da Marcello Zinola, nella quale si misero in luce pure Antonella Granero, Ferdinando Molteni, Angelo Taranto e Gigi Cancelli. Figlia del dottor Domenico Costante, medico condotto e ufficiale sanitario del comprensorio loanese, prima nella redazione del “Decimonono” di Savona, poi in quella di Genova ha dimostrato grandi capacità di “stare sul pezzo” ed è divenuta successivamente presidente del Gruppo Cronisti Liguri.

La Costante prende il posto di Marcello Zinola che, da neo pensionato, potrà comunque seguire ancor più attentamente le vicende dell’ associazione, dove rimane nella Giunta esecutiva per mettere a disposizione la sua grande esperienza e capacità. In Giunta oltre a Zinola ci saranno Pierpatrizia Lava ( presidente, dipendente della Rai),  Fabio Azzolini (membro della segreteria nazionale),  Mauro Casaccia (“Il Secolo XIX”), Marco Preve (“La Repubblica”) e Giusi Feleppa (dell’ ufficio stampa della Fiera di Genova) in rappresentanza dei giornalisti pubblicisti.

“Assumere questo ruolo tanto importante- ha detto Alessandra Costante- in un quadro di crisi così pesante per l’editoria in Liguria e a livello generale, è impegnativo. Ma non spaventa perché come sindacato e con gli enti di categoria, l’Inpgi in primo piano, è possibile costruire una difesa non fine a se stessa  del lavoro, con un’attenzione particolare  alle fasce più deboli, agli stati di crisi particolarmente pesanti  nell’emittenza locale e al lavoro autonomo. E come Ligure continuiamo a riconoscerci nell’esperienza costruita con il Capss, il coordinamento delle associazioni di stampa per un sindacato di servizio che, in questi anni,  ha saputo portare  contributi di idee e scelte spesso non facili, ma unicamente finalizzati all’interesse di tutti i giornalismi e non alla ricerca  di posti al sole”.

La soddisfazione del presidente uscente è davvero grande: “Questo passaggio di consegne – ha detto Marcello Zinola- risponde sia all’idea che abbiamo sempre sostenuto, che i ruoli di maggiore responsabilità sindacale siano ricoperti da colleghi in attività, senza concentrazione di più incarichi su una sola persona, sia alla mia personale coerenza di impegno che resta a disposizione dei colleghi e del sindacato come esperienza. Presidenza e segreteria esecutiva in mano a due colleghe non sono un inutile fiore all’occhiello, ma dimostrano che nel sindacato, a differenza di quanto spesso accade nelle aziende, credibilità, impegno e competenza siano elementi di fondo concreti e condivisi dai colleghi”.