di Claudio Almanzi – C’era anche una delegazione loanese questa mattina a Genova (nella sede della Regione Liguria, in piazza De Ferrari) alla conferenza stampa di presentazione della sesta edizione dei Giochi Mondiali DSISO. A guidarla erano l’assessore allo sport Remo Zaccaria e la dirigente scolastica dell’ ISS “Falcone” Ivana Mandraccia. “La Liguria – ha detto il presidente del comitato organizzatore Dario Della Gatta- ospiterà i giochi mondiali Down Syndrome International Swimming Organisation. Sarà un evento di rilievo mondiale, con 22 nazioni presenti, saranno rappresentati i cinque continenti e più di 200 atleti. Sono previste almeno 10 mila presenze turistiche nei 9 giorni dell’evento”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Coni regionale Vittorio Ottonello, dal presidente nazionale Fisdir Marco Borzacchini e dal presidente regionale del Comitato paraolimpico Gaetano Cozzo. Gli organizzatori hanno presentato ufficialmente le discipline e le sedi che ospiteranno le gare dal 15 al 23 novembre. La città di Loano ancora una volta si dimostra capitale dello sport Parolimpico a livello nazionale con un evento di grande livello. “Dopo aver ospitato i Global Games- hanno detto gli organizzatori- che ottennero uno strepitoso successo, ora Loano torna protagonista con questa imprtante manifestazione riservata agli atleti con diagnosi di Trisomia 21”. La testimomial dell’evento è stata Marta Cantero, che avrà ottime possibilità di salire sul podio sia a livello individuale sia nel doppio dove gareggerà insieme a Martina Sassani.
Alla buna riuscita della manifestazione collaboreranno attivamente, con i loro volontari l’Istituto “Falcone” di Loano, il “Mgliorini” di Finale Ligure ed alcune scuole superiori genovesi. A sostenere l’impegno organizzativo ci saranno tutte le società sportive e del volontariato che operano nel comprensorio loanese, il “Derthona Nuoto” che da Tortona scenderà in massa per sostenere l’evento i volontari CSEN, con la collaborazione ed il sostegno di Confindustria Liguria, Enac, Aeroporto di Genova, Croce Rossa Italiana, Fondazione De Mari, Con.Te.Co, Graphicopy, Frantoio Magnone, Alisea, Panathlon, Costa Crociere, Acquario di Genova, AMT Genova, Bicu ed Adhoc Italia. “Sono convinto – ha detto Remo Zaccaria – che le società sportive cittadine daranno al massimo il loro aiuto e contributo. Il mondo del volontariato è formato di persone intelligenti, generose e pronte a collaborare, che sapranno dare il proprio aiuto per la buona riuscita di questo evento internazionale che farà conoscere Loano in tutto il mondo”. La manifestazione richiamerà in Liguria ed in particolare a Loano migliaia di persone.
“La scelta logistica è caduta su Loano- ha detto in conclusione Della Gatta- perché la cittadina ha una lunga tradizione sportiva e di internazionalità, buona ricettività ed un movimento sportivo e di volontariato che conta quasi duemila persone. Inoltre Loano dispone di un complesso in grado di ospitare migliaia di ospiti”. Si tratta del complesso di Loano Village 2, tale impianto è stato ritenuto idoneo in alle esigenze organizzative di una manifestazione di così alto livello. Il complesso di Loano Due infatti può contare su 800 camere, per un totale di 1500 posti letto, 3 ristoranti, 1 pizzeria, 1 bar, 1 piscina coperta e 2 scoperte, 2 campi da calcetto, 2 da tennis, oltre a otto sale convegni.