La Commedia degli errori in scena a Borghetto

di Claudio Almanzi – Sabato sera dedicato al grande teatro rinascimentale inglese: è questo il programma offerto a Borghetto dall’assessorato alla cultura per festeggiare l’inizio di settembre. La Compagnia teatrale “Il Cerchio di gesso” di Torino presenterà (inizio ore 21, in piazza Madonna della Guardia) “La commedia degli errori” di William Shakespeare. “Il mese di settembre – ci ha detto Maria Grazia Oliva, assessore alla Cultura di Borghetto- si apre con uno spettacolo proposto da una compagnia teatrale professionale, che ci propone la rappresentazione di una delle prime opere di Shakespeare. Protagonista è l’uomo moderno, che si trova tra le ombre di una società in continua accelerazione. Scopo del teatro, in quest’occasione, è aiutare l’Uomo a trovarsi, a riflettere e a ridere di sé stesso”.

La commedia racconta la storia di due coppie di gemelli identici separati dalla nascita. Antifolo di Siracusa ed il suo servo, Dromio di Siracusa, arrivano ad Efeso, che si scopre essere la città in cui vivono i loro fratelli gemelli, Antifolo di Efeso ed il suo servo, Dromio di Efeso. Quando i siracusani incontrano gli amici e i familiari dei loro gemelli, inizia una serie di incidenti basati sullo scambio d’identità che portano a baruffe, seduzioni quasi incestuose, l’arresto di Antifolo di Efeso, e le accuse di infedeltà, furto, pazzia e possessione diabolica. “Nucleo centrale del testo proposto- dice il giornalista e critico Adalberto Guzzzinati- è la ricerca di se stessi, all’interno di un luogo caotico, pieno di inganni e malefiche allucinazioni. La compagnia torinese utilizzando un testo straordinario come quello di Shakespeare realizza uno spettacolo comico, avvincente, profondo e di grande attualità, perché affronta un tema che resta eterno, quello della ricerca di sé stessi”.

La regia è di Girolamo Lucania (che è anche l’autore dell’adattamento teatrale del testo scespiriano), mentre gli interpreti saranno Elisa Ariano, Giulia Cicerale, Vincenzo Di Federico, Patrizia Longo, Girolamo Lucania, Franco Prunotto. La messa in secna si avvale di Pietro Striano (luci e musiche), Franco Prunotto (scenografo) e dei costumi della Compagnia Tamagno.