Il film della settimana in tv: Il cattivo tenente di Abel Ferrara

di Alfredo Sgarlato (“Il cattivo tenente” di Abel Ferrara, sabato 1 settembre ore 3,10 Raimovie)Il problema di molto cinema contemporaneo è quello di voler rappresentare il lato oscuro del mondo e non saper trovare il linguaggio per farlo. Per cui abbiamo film ripugnanti come “City of God” o “American History X”, in cui la violenza viene narrata con stile da videoclip o da pubblicità del bagnoschiuma. Oppure, all’opposto, certi pseudoautori europei che nel loro rifiuto di ogni stile hanno come unico risultato la presa per i fondelli dello spettatore.

Pochi registi hanno trovato un linguaggio appropriato per narrare il Male: Scorsese, il Garrone di “Gomorra”, ma soprattutto Abel Ferrara. “Il cattivo tenente”(1992, anche domenica 26 alle 22,30) è il vertice della cosiddetta “Trilogia cattolica”, che comprende anche gli splendidi “Il re di New York”(1991) e “Fratelli” (“The funeral”1996). Un poliziotto corrotto, Harvey Keitel al massimo della forma, si dedica ad ogni tipo di abiezione: la Grazia arriverà a redimerlo, ma sarà troppo tardi. Ferrara è un regista che molti detestano e molti trovano geniale anche nei suoi film più sconclusionati (e alcuni lo sono davvero).

La verità non sta nel mezzo, hanno più ragione i secondi, non tutti i film di Ferrara sono imperdibili ma alcuni si. Attenzione però, alcune scene sono veramente violente e un pubblico poco avveduto potrebbe fraintendere il messaggio di Abel, che invece è, con Schrader e Bresson, uno dei pochi registi genuinamente spirituali.

* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato