Albenga: nella Chiesa del Seminario i funerali di Don Fiorenzo Albera

di Claudio Almanzi – Sono stati celebrati questa mattina nella Chiesa del Seminario vescovile di Albenga i funerali di Don Fiorenzo Albera, un sacerdote molto noto nella diocesi ingauna ed in particolare nell’entroterra dove per oltre quarant’anni svolse l’incarico di amministratore parrocchiale. Don Fiorenzo, 89 anni, aveva per molto tempo ricoperto importanti incarichi in campo educativo e diocesano negli uffici della Cancelleria della Curia, come Notaio del Tribunale Ecclesiastico della Diocesi di Albenga- Imperia, come Archivista diocesano ed all’Ufficio Missionario. Era stato anche a lungo segretario del Centro Missionario Diocesano ed aveva ricoperto l’incarico di parroco delle comunità di Vessalico, Siglioli, Lenzari e Muzio.

A celebrare la messa funebre è stato lo stesso vescovo Mario Oliveri, alla presenza di una cinquantina di sacerdoti diocesani, giunti appositamente per dare l’ultimo saluto a don Fiorenzo. Erano presenti anche gruppi di fedeli delle parrocchie di Siglioli, Lenzari e Vessalico e di Voghera, città d’origine di Don Albera. Tutta la diocesi di Albenga- Imperia è in lutto per la scomparsa del sacerdote molto noto a tutti i fedeli per essere stato sempre disponibile e pronto ad aiutare chi aveva bisogno.

Don Fiorenzo aveva collaborato anche con associazioni e movimenti di volontariato, con la Confraternita dei Disciplinari della parrocchia di Vessalico- Lenzari-Siglioli e in altre importanti commissioni e consulte operanti presso la diocesi albenganese. Nel corso della messa esequiale il vescovo Oliveri ha avuto parole di elogio per la figura di don Fiorenzo definendolo “ una forte sentinella operosa, pronta a vigilare ed aiutare sempre i fedeli affinchè percorressero l’unica strada giusta, malgrado le distrazioni del tempo presente”. Fra i fedeli c’era anche un gruppo di parrocchiani di Figlioli, dove don Fiorenzo fu Rettore per molti anni, che ci hanno voluto esprimere un’ultima riflessione: “Don Fiorenzo è stato un sacerdote che abbiamo molto amato e stimato perché sapeva ascoltare e che alla nostra comunità ha dato davvero tanto”.

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