di Alfredo Sgarlato – (“Breakfast on Pluto” di Neil Jordan, mercoledì 6 giugno RAIMOVIE ore 4,05) – Neil Jordan è uno di quei registi che la critica frettolosa non ama, non potendolo rinchiudere in una definizione (tipo: Antonioni, l’incomunicabilità). Eppure ha vinto un Leone d’Oro, con “Michael Collins”(1996), il suo film che mi è piaciuto di meno, ed ha avuto meritato successo con film originali come “In compagnia dei lupi”(1984) e “La moglie del soldato”(1992).
Chissà perché sono passati quasi inosservati molti dei suoi film più belli, come il noir “Triplo gioco”(2002), il commovente melò “Fine di una storia”(1997), il delicato ritratto adolescenziale “Un amore forse due” (1991, orrendo titolo italiano per “The miracle”) e questo straordinario “Breakfast on Pluto”(2005). Kitten (Cillian Murphy, bravissimo) ha una vita difficile: è un ragazzo ma si sente donna, sua madre è fuggita, non sa chi è suo padre (gli spettatori si…). Un giorno parte alla ricerca della madre ed avrà molte avventure.
Un romanzo di formazione tenero e toccante e a tratti esilarante, con due passerotti che dall’alto della loro saggezza commentano la vicenda e si riservano la splendida battuta finale. Certo, il regista mette un po’ troppa carne al fuoco, essendo irlandese non può esimersi dal parlare di terrorismo, ma il film ha momenti da antologia e incanta e diverte per oltre due ore.
Gli appassionati di rock gradiranno molto la presenza nel cast di Brian Ferry dei Roxy Music e di un musicista di culto irlandese, Gavin Friday, amico di infanzia di Bono ma baciato da minor fortuna.
* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato