[fp] – Nella notte della vigilia del Primo Maggio, una decina di militanti di Forza Nuova ha effettuato un blitz davanti al comune di Savona, in piazza Sisto, depositando un manichino impiccato, “per protestare contro le politiche economiche del governo Monti, appoggiato da centro destra e centro sinistra, che tanti suicidi sta causando”.
“Il giorno e il luogo oggetto del blitz è puramente voluto”, dichiara in una nota la segreteria provinciale di FN: “mentre la casta politica e sindacale non fa passi indietro e gli sperperi di denaro pubblico non vengono meno, i cittadini italiani, per la prima volta nella storia recente, preferiscono suicidarsi piuttosto che lottare perché stretti tra imposte, cartelle esattoriali, usura bancaria”; per uscire da questa crisi economica, sostiene Forza Nuova, la “ricetta” è il “rifiuto del debito, uscita dalla Bce, istituzione della moneta di popolo per dare sostegno a famiglie ed imprese, nazionalizzazione delle banche, abbattimento della classe politica massonico-mafiosa, produzione nazionale e difesa del lavoro”.