“Time Machine”: ad Albenga concerto-evento per il progetto firmato Damerini-D’Anghera-Caratozzolo

di Fabrizio Pinna – Nel pomeriggio del prossimo lunedì 30 aprile, alle ore 17.30, in Piazza Rossi (o, in caso di maltempo, presso l’Auditorium San Carlo) si terrà ad Albenga l’anteprima del progetto “Time Machine”, un esperimento compositivo, vocale e letterario nato dalla collaborazione tra il pianista e compositore Massimiliano Damerini, la cantante jazz Loredana D’Anghera e Vittorio Caratozzolo, autore dei testi delle composizioni.

Il progetto è stato ufficialmente presentato un paio di settimane fa a Genova, nella sede della Regione Liguria: «Time Machine – è stato ricordato in quell’occasione – nasce nella primavera del 2011 da un’idea di Loredana D’Anghera, cantante jazz spezzina con una solida formazione musicale di impronta classica, e dalla collaborazione con il grande pianista-compositore genovese Massimiliano Damerini, inteprete straordinario in grado di spaziare dalla musica barocca a quella contemporanea. Time Machine è un esperimento compositivo, vocale e letterario di estremo virtuosismo perché disegna un percorso, assolutamente non cronologico, nel quale gli interpreti passano senza soluzione di continuità da un’epoca all’altra, da uno stile e un genere musicale e letterario all’altro, da un “falso d’autore” all’altro».

Questi elaboratissimi «“falsi d’autore” musicali sono stati “inventati” e composti da Massimiliano Damerini e resi “credibili” grazie alla grande duttilità e versatilità vocale di Loredana D’Anghera che, attraverso la sua “doppia tecnica vocale”, interpreta alternativamente uno o più brani di stile diverso e contrastante. Le composizioni si basano su testi di Vittorio Caratozzolo, insegnante e coltissimo letterato in grado di imitare i vari stili poetico-letterari e le forme librettistiche del melodramma nelle loro lingue originali, producendo sofisticatissimi “falsi d’autore”, come quello elaborato per Time Machine in sette lingue diverse: dall’italiano al francese, dall’inglese al russo, dal portoghese al tedesco fino a citazioni in greco».

Ad Albenga – grazie anche alla collaborazione e all’impegno del musicista e tecnico del suono Maurizio Natoli, responsabile della Musikalische Wunderkammer di Palazzo Oddo – Time Machine avrà la sua prima esecuzione assoluta. In questa particolare circostanza, il concerto sarà intitolato alla memoria di Sandro Ferrando, uno dei più importanti e stimati coltivatori di orchidee della piana ingauna scomparso lo scorso anno.