“Buffet per quattro”: successo all’Ambra per Margherita Fumero

di Claudio Almanzi – È stata un vero successo martedì la replica dello spettacolo teatrale “Buffet per quattro” al Cinema Teatro Ambra di Albenga. Fra i protagonisti uno dei visi più noti del cinema e della televisione italiana, resa popolare dai suoi esilaranti duetti al “Drive In” (la celebre trasmissione televisiva che sancì la definitiva consacrazione di Antonio Ricci, come autore di programmi di successo) con Enrico Bruschi che è tornata a recitare ad Albenga: Margherita Fumero, scoperta giovanissima dal grande comico Macario, col quale interpretò il celeberrimo “Due sul pianerottolo”, commedia per la regia di Mario Amendola, che nel 1976 fu record al botteghino e che venne poi ripresa, con ancor più successo, al cinema da Bruno Corbucci.

Ad Albenga la Fumero ha interpretato la parte della moglie del segretario del Direttore Generale all’interno di una piece che voleva dare una interpretazione ironica sulle poste del cuore nei rotocalchi femminili. Commedia brillante e divertente, il testo di Marc Camoletti, ha goduto anche dell’ ottima regia di Giorgio Caprile che ha recitato ottimamente insieme ai bravissimi Mario Mesiano, Alessandra Basile, Elisabetta Perotto ed Alessandro Marrapodi (“Incantesimo, “Rex”).

“Buffet per quattro – dice il giornalista e critico teatrale Adalberto Guzzinati- è stato uno spettacolo molto comico e divertente. Jacqueline aveva il sospetto che il marito la tradisse ed ha trovato in una rivista femminile cui era abbonata la ricetta giusta per vendicarsi. Il “consiglio del cuore” era quello di liberarsi dalla solita routine familiare e di dedicarsi al sesso di gruppo. Con la scusa di seguire i consigli mondani, Jacqueline ha convinto il marito a passare alle vie di fatto. Ne seguono varie scenette comiche dettate da vari “qui pro quo”, fino alla felice conclusione. Molto valida l’interpretazione del testo di Camoletti, grazie ad un cast davvero indovinato. Il pubblico si è mostrato entusiasta. È stata una serata di grande divertimento animata da un susseguirsi di esilaranti equivoci e malintesi ed applausi a scena aperta”.