di Guglielmo Olivero – I filibustieri della Banca Centrale e del Fondo Monetario, veri flagelli dell’umanità insieme alle assicurazioni, hanno rilasciato ieri una dichiarazione da film dell’0rrore: “Il debito pubblico aumenta perché si vive troppo. troppo a lungo”. Oggi, a partire dal grande Massimo Granellini sulla Stampa, si è messa in evidenza questa frase davvero infelice e conferma di un mondo dove contano soltanto i soldi, specialmente se sporchi.

I filibustieri della Banca Centrale, e tutti gli altri istituti bancari loro sodali, ci hanno pregato, in poche parole, di farci da parte, quando non serviamo più a niente, quando non produciamo più reddito, quando non siamo più carne de spolpare per i loro disgustosi appetiti.  Cosa volete che sia la morte di un anziano? Gli affetti, gli amori? Niente per questi filibustieri. Oggi però vi invito tutti a fare un po’ di magia nera ed augurare la morte, possibilmente dolorosa, ai padri e alle madri di chi lavora in questi istituti.

* Willypedia, rubrica Corsara di Guglielmo Olivero