CRAC, Di Padova: "il valore aggiunto deve essere lo sviluppo dell'arte contemporanea nel nostro territorio"

[fp] – Presentata questa mattina a Genova la costituzione del Centro Regionale per l’Arte Contemporanea della Liguria (CRAC) che avrà in Savona, Genova e La Spezia i suoi tre centri principali. “Le nostre realtà museali e le nostre attività – ha sottolineato l’assessore savonese alle Politiche Giovanili Elisa Di Padova – sono state accolte con favore ed entusiasmo: parlo di Palazzo Gavotti, sede della Pinacoteca Civica, che ospita al suo interno opere di arte contemporanea, e con una attenzione particolare alla ceramica antica e contemporanea, molte delle acquisite grazie all’intervento della Fondazione A. De Mari – Cassa di Risparmio di Savona, esempio significativo dell’impegno di quest’istituzione per il patrimonio artistico locale, e soprattutto parlo delle straordinarie raccolte della Fondazione Museo di Arte Contemporanea Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo”.

“Come è noto – prosegue l’Assessore Di Padova – stiamo lavorando alla costituzione del Polo della Ceramica assecondando così quella che è la peculiarità di questo territorio. Auspico che il CRAC non sia solo somma delle principali realtà di arte contemporanea ma il prodotto, il valore aggiunto deve essere lo sviluppo dell’arte contemporanea nel nostro territorio, coinvolgendone le realtà, le nuove generazioni di artisti, per una promozione nono solo culturale anche turistica. In autunno con l’apertura delle Officine delle Idee nell’area della Darsena avremo creatività giovanile a 360 gradi, e potremo ospitare iniziative del CRAC in coordinamento con la Pinacoteca e la Fondazione Museo di Arte Contemporanea Milena Milani”.

È a Milena Milani e alla sua determinazione che si deve oggi il magnifico omaggio permanente alla memoria di Carlo Cardazzo con la presenza a Palazzo Gavotti di autentici capolavori. “Proprio per le nuove generazioni – conclude l’assessore Di Padova – desidero che le opere della Fondazione siano sempre più accessibili e fruibili. Ogni forma di promozione e di divulgazione serve alla cultura della città. Savona ha molti tesori e uno di questi è la Fondazione Museo di Arte Contemporanea Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo”.

Nata a Savona, Milena Milani è una delle più note scrittrici italiane, tradotta in numerosi paesi. Per vent’anni è stata la compagna di Carlo Cardazzo, scomparso nel 1963, protagonista della cultura italiana del Novecento, gallerista e collezionista di fama internazionale. La Fondazione è nata dal proposito di Milena Milani di creare nella sua città natale una istituzione finalizzata alla fruizione pubblica di opere di artisti italiani e stranieri tra i maggiori del XX secolo: solo per citarne alcuni, Pablo Picasso, Man Ray, Cy Twombly, Joan Mirò, René Magritte, Georges Mathieu, Lucio Fontana, Asger Jorn, Jean Dubuffet, Alexander Calder, Massimo Campigli, e molti altri.

Provenienti dalla sua collezione privata e donate alla Fondazione, oggi ospitate a Palazzo Gavotti, sede della Pinacoteca Civica, le opere rappresentano una significativa selezione dei più importanti momenti dell’arte contemporanea internazionale. Attraverso alcune opere della Fondazione si può inoltre ripercorrere una delle più intense stagioni dell’arte non solo italiana vissute sul nostro territorio. Durante gli anni cinquanta infatti Albisola divenne autentico crocevia di incontri e sperimentazioni internazionali di cui Cardazzo e la Milani furono protagonisti e centri propulsori.