Nuovi talenti al Concorso pianistico Città di Albenga

di Claudio Almanzi – Grande pubblico e validi interpreti hanno caratterizzato la neonata manifestazione pianistica ingauna tornata ad ospitare giovani talenti provenienti da tutta Italia. Più di cento i partecipanti e molti di notevole valore, una giuria di prestigio ed una collocazione logistica azzeccata hanno contribuito al rilancio della manifestazione albenganese riproposta dopo dieci anni di stop. Per questa XXIVesima edizione, valida quale primo Memorial Maria Silvia Folco (la grande insegnante che per 23 edizioni fu direttrice artistica dell’evento) c’era una certo scetticismo. Alla prova dei fatti invece il risultato è andato al di là di ogni più rosea previsione.

“In una serata di grande spessore- dice Adalberto Guzzinati giornalista e critico musicale- al Teatro Ambra si sono esibiti i migliori talenti presenti alla manifestazione, egregiamente organizzata sotto la regia dell’Ufficio turistico e grazie alla sinergia con Palazzo Oddo e la Fondazione De Mari. Un buon lavoro di squadra messo in evidenza già nella giornata d’apertura dal sindaco di Albenga Rosy Guarnieri”. Va aggiunto un elogio per il direttore artistico al debutto, Isabella Vasile, che ha contribuito alla sfida vincente.

Questi i risultati dell’ultima giornata che completano le varie classifiche del concorso pianistico “Città di Albenga- Primo Memorial Maria Silvia Folco” che sono state rese note nelle precedenti occasioni. Categoria Eccellenza: 1) Ilaria Loatelli (Maestro Sergio Perticaroli), 97 punti ; Emanuele Delucchi, 95 punti; 3) Anna Lisa Giordano (Maestro Conkstantin Bogino),    88 punti; Davide Perniceni (Maestro Marco Piovaneti), 88 punti; Riccardo Bozolo (professoressa Giuliana Gulli), 87 punti ed Andrea Micucci, 86 punti.

Nella categoria F invece il primo premio non è stato assegnato. La coppia composta da Jasmine Mar Lulia Kokrhaneh e Lorenzo Emanuele Oliva ha ottenuto il terzo posto con 88 punti. Nella Categoria H infine i pianisti sono stati squalificati poiché hanno portato in gara brani diversi da quelli che avevano indicato senza eseguire invece il pezzo d’obbligo.