Premio Suoni della Tradizione a Loano: in viaggio per il mondo con la musica…

di Alfredo Sgarlato – Doppio incontro per gli appassionati musica giovedì 28 a Loano per il Premio Suoni della Tradizione. Per i musicisti ascoltati ieri parlare di musica tradizionale è limitante. Il duo composto dai due straordinari polistrumentisti Claudia Bombardella (sax baritono, clarinetti, fisarmonica, harmonium indiano, steel drum e voce) e Silvio Trotta (mandolino, mandola, chitarra classica, chitarra battente, percussioni e voce) ha presentato nel pomeriggio il progetto “La danza delle dita”, introdotto da Aldo Coppola Neri, fondatore dell’etichetta Radici Music. Claudia e Silvio intraprendono un vero e proprio viaggio intorno al mondo, dall’Armenia alle Asturie, passando per la Sicilia, la Toscana, l’est europeo, la Bretagna, con un’alternanza di lingue e di suoni che sorprende gli spettatori.

Per chi non ama le musiche troppo contaminate o cerca la bella melodia è un progetto un po’ difficile, chi ama la musica a 360° cerchi su you tube i video della pirotecnica Claudia e poi ovviamente compri i suoi dischi, che come tutti quelli dell’etichetta Radici hanno anche una grafica eccezionale.

Alla sera concerto degli occitani Gai Saber (Chiara Bosonetto, voce, Elena Giordanengo, arpa e flauto, Alex Rapa, voce e chitarra, Maurizio Giraudo, ghironda e flauto, Lorenzo Arese, batteria) o meglio vero e proprio spettacolo multimediale, con proiezioni di immagini, danza e inserti recitati. La musica dei Gai Saber fonde melodie occitane e ritmi reggae, anche con componenti elettroniche. Il pubblico gradisce molto, i critici presenti esprimono qualche perplessità. In ogni caso chi ha visto questi concerti (e i precedenti) si è molto divertito, come succederà questa sera con lo spettacolo tratto dal film “Passione” di John Turturro.