di Claudio Almanzi – Lutto ad Alassio e nel comprensorio albenganese per la scomparsa del professor Schivo. Se ne è andato infatti l’uomo che riuscì a pacificare, dopo anni di eterne lotte e beghe fra cittadine rivali, i comuni di Alassio ed Albenga, grazie alla mitica trasmissione “Campanile Sera”, nella quale, pur essendo alassino fu scelto, a furor di popolo, a rappresentare Albenga in occasione di quella celebre trasmissione televisiva.
Il professore, che è mancato all’età di 88 anni, per tutti i suoi cari alunni era conosciuto col nome di Toschi, suo “nom de plume” e vocabolo che indicava soprattutto la celebre moneta che Schivo inventò per premiare gli allievi, una moneta spendibile soltanto all’interno del mitici “Giri d’Italia”, grande invenzione ludico- scolastica, da sensibile educatore, che ideò all’inizio degli anni Sessanta per interessare maggiormente allo studio gli allievi ed attrarli verso il sapere e la cultura. Più che un professore è stato un vero maestro di vita. “Se ne va un pezzo di storia alassina – commenta il sindaco di Alassio Roberto Avogadro – A nome dell’amministrazione partecipiamo alla grave perdita: con lui se ne va un uomo di cultura che ha segnato gli ultimi decenni, nella letteratura, nello studio, nell’approfondimento, nel dialetto. Univa in sé tutte le caratteristiche delle persone di cui Alassio ha estremamente bisogno”.
Docente di Italiano, Storia, Geografia, Latino e Filosofia nelle scuole medie di Alassio ed Albenga, fondò in seguito il Liceo Linguistico “Hanbury” ad Alassio, scuola nella quale, oltre ad insegnare materie Letterarie, ricoprì per molti anni anche la carica di Preside. Il professor Schivo ieri è stato colto da un malore e oggi avrebbe dovuto essere sottoposto ad un intervento chirurgico contro l’aneurisma. È stato fra i promotori ed i fondatori dell’Università della Terza Età di Alassio e sostenitore e collaboratore dell’associazione “Vecchia Alassio”.