È d’Oro la medaglia dei fratelloni: grande trionfo di Pietro e Gianfranco Sibello (intervista)

di Guglielmo Olivero – “L’inizio dell’ultima regata è stato difficile, temevano di perdere il primo posto. Poi abbiamo girato secondi la boa di bolina e da qui abbiamo capito che potevamo fare il vuoto. Abbiamo vinto una delle regate internazionali più importanti del calendario mondiale”: parole di Pietro e Gianfranco Sibello, i fratelloni alassini che si confermano gli splendidi protagonisti della classe 49er. Quella di Hyeres era uno degli eventi più attesi del 2011, anno di vigilia che porta alle Olimpiadi di Londra dove una medaglia è possibile, possibilissima con tutta la scramanzia che il mondo della vela impone.

Ripercorriamo con i due alassini, raggiunti telefonicamente per Albenga Corsara, la manifestazione: “Intanto un saluto a tutti i navigatori di Internet e agli amici del sito albenganese-tengono a precisare i due campioni-che segue sempre con la massima attenzione il mondo della vela. Si, siamo contenti di questo trionfo in acque francesi perché c’erano davvero tutti i grandi protagonisti del circuito internazionale, quelli che ci troveremo a Londra 2012, ovviamente se ci qualificheremo. Infatti non va dimenticato che il pass si conquisterà ai campionati del mondo che si svolgeranno in Australia a fine anno”.

Proseguono i due fratelloni: “La settimana internazionale è iniziata nel migliore dei modi, considerato che abbiamo messo subito una bella ipoteca sul podio. Poi, qualche problema nella seconda e terza giornata, complice anche le condizioni meteo. Il finale è stato un crescendo”. Ma a fornire l’indizio della superiorità dei fratelli alassini lo scarto nei confronti dei secondi classificati, i francesi D’Ortoli-Delpech che accusano uno scarto di 20 punti, un abisso. Terza posizione per i danesi Warrer-Hansen. Questi i piazzamenti dei Sibello nelle regate disputate: 3-8-1-9-6-10-1-8-12-1-2-2-3-10-2.

Parola anche a Luca De Pedrini, tecnico federale della classe 49er: “Se c’era ancora qualche dubbio sulla bravura di Pietro e Gianfranco questi sono stati fugati. Non voglio sbilanciarmi ma penso che a Londra un posto sul podio sia possibile”. Di certo Albengacorsara vi seguirà, fino ad un sogno che diventerà realtà.