di Valeria Ghiso – Il PRC di Savona non può tacere sulle dichiarazioni del Presidente del Consiglio relative alla scuola statale. Dopo aver messo in ginocchio l’istruzione pubblica con una serie di provvedimenti e di tagli finanziari, il capo del governo, attraverso dichiarazioni pretestuose demonizza il lavoro dei docenti che con esperienza e professionalità, spesso esercitate in ambienti difficili e senza finanziamenti, in questo periodo hanno di fatto permesso alla scuola di continuare ad essere un luogo educativo dignitoso.
Ricordiamo al Presidente del Consiglio che i docenti hanno giurato fedeltà alla Costituzione e alla Carta fondativa della Repubblica si ispirano nel loro quotidiano lavoro. Purtroppo non si può affermare altrettanto del capo del governo che non perde occasione per svilirla e svuotarla di ogni contenuto.
Il PRC quindi chiede le dimissioni di Berlusconi e del ministro Gelmini, che pur essendo presente a tali dichiarazioni, non ha sentito il dovere di difendere i lavoratori della scuola statale da questo attacco strumentale del tutto privo di fondamento e lesivo della dignità del personale della scuola.
* Valeria Ghiso – Responsabile Scuola PRC Savona