Alessio Menconi a Palazzo Oddo

di Alfredo Sgarlato – Domenica sera ad Albenga nella Wunderkammer di Palazzo Oddo, nell’ambito della rassegna “A cadenza quindicinale”, abbiamo potuto ammirare il chitarrista Alessio Menconi. Genovese, nato nel 1970, Alessio tra le nuove leve del jazz italiano, che sta diventando di livello davvero alto, è il miglior interprete della sei corde. Ha suonato con Paolo Conte, Billy Cobham, Danila Satragno, con Faso e Meyer nel Trio Bobo e molti altri. Qui si è esibito nella dimensione del solo, in cui affronta temi anche estranei alla tradizione jazzistica.

Dopo l’apertura con l’indimenticabile Moon River, tema di Henry Mancini, ha affrontato due brani dei Beatles, Blackbirds (dall’album bianco) e una sincopata Come Together, con la corda più grave usata come basso funky. Quindi Estate, che dopo la versione di Chet Baker è diventata uno “standard”, cioè un brano irrinunciabile per un solista jazz, e Senza Fine, ambedue virate in bossa nova.

Un omaggio a Morricone, col tema di Nuovo Cinema Paradiso, poi quello doveroso per un chitarrista a Django Reinhardt, (ma lo stile di Menconi è più vicino ai classici del jazz come Barney Kessel e Jim Hall) finale con Goodbye pork pie hat del grandissimo Charles Mingus e con un brano di Jaco Pastorius, l’uomo che ha rivoluzionato lo stile del basso elettrico. Il richiestissimo bis è Isn’t She Lovely di Stevie Wonder. Menconi alterna le due chitarre, ricorrendo a volte ad un sequencer (congegno elettronico che registra i suoni e li ripropone in tempo reale a ciclo continuo), senza cadere mai nel virtuosismo fine a sé stesso pur possedendo una tecnica fenomenale.

Il suonare in una sala piccola crea un’immediata empatia tra musicista e pubblico e gli effetti sono tangibili. Menconi ha stregato il pubblico sia con la musica che con la personalità: davvero un ottima scelta da parte della direzione artistica della rassegna, ovvero Isabella Vasile, Maurizio Natoli e Giovanni Sardo. Prossimo appuntamento a Palazzo Oddo dedicato al tango; per chi vuole ascoltare ancora Alessio Menconi ricordiamo l’ultimo disco Adventures trio con lo storico batterista Aldo Romano e un altro interessante nuovo talento, il pianista Luca Mannutza.