Si terrà domenica 5 dicembre, alle ore 10, presso lo Starhotel, a Genova corte Lambruschini, la prima convention di Futuro e Libertà per l’Italia, il partito che “si richiama agli ideali moderati e che fa riferimento al presidente della Camera”, Gianfranco Fini. “Formazione nuova dal punto di vista cronologico e soprattutto per la sua azione, Futuro e Libertà nasce subito all’insegna dell’abbandono del vecchio modo di fare politica”. Per il primo appuntamento ufficiale, questo modo di essere si concretizzerà in una serie di interventi di uomini e donne che fanno parte della società civile.
A presentare la prima convention ligure di Futuro e Libertà sarà Enrico Nan, coordinatore regionale di Fli, deputato per quattro legislature, avvocato, originario di Pietra Ligure, 57 anni. A presiedere l’incontro sarà l’onorevole Roberto Menia, deputato, 49 anni, fino allo scorso 15 novembre sottosegretario di Stato del ministero dell’Ambiente. Durante la convention interverranno i coordinatori provinciali e quelli metropolitani di Generazione Italia. Ma una parte importante degli interventi vedrà protagonisti persone impegnate in comitati e associazioni, al di fuori dei partiti tradizionali: «Anche in Liguria Futuro e Libertà per l’Italia sarà un partito diverso da quelli tradizionali. Non una formazione politicamente “pesante”, ma un’aggregazione in movimento di idee e di persone di buona volontà. La vera casa degli Italiani che in questi anni hanno dimostrato di non credere più nella vecchia politica dei mestieranti e nelle bugie dei venditori di sogni», dichiara Enrico Nan.