50 loanesi a Francheville per il gemellaggio

di Claudio Almanzi – Una serie importante di iniziative e manifestazioni sono state realizzate a Francheville, in occasione della visita, di tre giorni, della delegazione loanese, nella cittadina gemellata con l’Italia in occasione dell’ XIesimo anniversario della firma dell’accordo culturale italo- francese. A guidare la delegazione loanese erano Orazio Cacace (presidente del Gemellaggio) e Nicoletta Marconi (assessore per il Gemellaggio).

“Al viaggio culturale – ha detto Cacace- hanno preso parte più di cinquanta aderenti al gemellaggio, che hanno a loro volta portato le idee, le proposte e le opinioni di altri soci e simpatizzanti. Dopo questa esperienza siamo ancor più convinti della bontà della nostra associazione e dalla necessità di rilanciare le iniziative legate al gemellaggio fra Loano e Francheville, che coinvolge anche le città di Hanau- Steinheim, in Germania e di Kouandè nel Benin.”. Molto soddisfatta anche l’assessore Nicoletta Marconi, che è intervenuta, a nome dell’Italia, al palazzo dei Congressi, in occasione del convegno internazionale dal titolo “Il ruolo della democrazia partecipativa ed il benessere dei cittadini in Europa”: “Erano presenti –dice la Marconi- i rappresentanti di quattro nazioni: Francia, Germania, Benin ed Italia, gli stati che hanno aderito al Gemellaggio. Si è trattato di una importante occasione per scambiare opinioni ed idee, in un clima di grande cordialità”.

I loanesi hanno anche visitato il Museo Gadagne ed il Museo d’Arte Contemporanea di Lione, consuete sedi della Biennale d’Arte Internazionale di Lione, hanno preso parte alla “Serata Europea”, che ha visto la presenza della Deputata europea Sylvie Guillame, hanno assistito al concerto delle orchestre Excelsa d’Hanau-Steimheim e della scuola di Jazz e Musica di Francheville, oltre alla esibizione della Scuola di Danza del Comitato loanese. Fra le iniziative che sono state proposte nei vari paesi, per sostenere il gemellaggio, durante tutto il 2011, vi sono corsi di lingue, di danza, di musica e l’organizzazione di altri viaggi culturali per approfondire l’amicizia fra i popoli Italiano, francese, tedesco e del Benin.