Alassio: al via la 57° edizione di Miss Muretto

La 57° edizione di Miss Muretto, che fino al 4 settembre farà di Alassio la vetrina della bellezza giovanile italiana, si caratterizza quest’anno per le numerosi iniziative che coinvolgeranno il territorio e la città. Lo spazio cittadino sarà teatro di sfilate e talk show. Le miss misureranno il fiato in una Mini Maratona e con un percorso-evento degusteranno le produzioni tipiche del territorio.

Infine, in alcuni angoli caratteristici del centro sarà presentato un originale progetto-evento di Design Pubblico, promosso dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio e realizzato dall’Associazione Esterni di Milano.

“Sono tre“ spiega l’Assessore Monica Zioni “le iniziative collaterali a Miss Muretto promosse dal mio assessorato. In questi giorni nella città è stata installata una segnaletica sperimentale con cartelli che creano aree di socializzazione e interazione. L’intento è quello di stimolare nuovi comportamenti, segnalare nuovi e diversi percorsi stradali, modificare la percezione dello spazio.

Inoltre, sul molo è stata realizzata un’area di sosta collettiva costituita da amache disposte a raggiera. Questo spazio rappresenta un luogo di decompressione e tranquillità dove ci si può riposare, leggere e fare nuovi incontri. Le istallazioni resteranno allestite fino all’8 settembre.

Il 3 settembre, inoltre, in Piazza Partigiani, dalle ore 22.00 si svolgerà la proiezioni dei migliori cortometraggi selezionati dalle passate edizioni del Milano Film Festival. Distesi su comodissime sdraio si potranno gustare i film di giovani autori internazionali.

Questi tre eventi hanno l’obiettivo di promuovere l’idea dello spazio pubblico inteso come luogo collettivo di socializzazione, da vivere, sperimentare e condividere.

Credo che questa idea della piazza come luogo di ritrovo e di benessere abbia uno stretto legame con Miss Muretto e con la nascita del concorso.

Come ricorda sempre Mario Berrino, papà del “muretto di Alassio” e ideatore del concorso, tutto iniziò in uno spazio vissuto come luogo d’aggregazione. Il “muretto” nasce come luogo d’incontro per i giovani e la sfilata delle miss in origine non era altro che la passeggiata delle giovani e belle turiste davanti al caffè Roma. Ecco cosa può scaturire da luoghi vissuti pienamente dai cittadini, che, oggi come allora, possono essere attori protagonisti, capaci di immaginare e di ridisegnare con fantasia angoli della città e attimi di vita.

La scelta di rafforzare il legame tra Miss Muretto e la città – facendo di Alassio il set fotografico della bellezza femminile, la passerella dove sfileranno le concorrenti e la scenografia dove sarà proclamata la ragazza più bella dell’estate – offre l’opportunità di vivere gli spazi cittadini e di rafforzare il senso di comunità creando una festa per tutti.”