Al fine di renderle fruibili al pubblico, la Fondazione “A. De Mari” ha recentemente proposto di trasferire nella Pinacoteca Civica, due grandi e importanti dipinti (nelle foto) di sua proprietà: Piero Dorazio (Roma 1927 – Todi 2005), “Celato”, olio su tela, ovale cm 100 x 200; Emilio Scanavino (Genova 1922 – Milano 1986), “Meteora”, olio su tela cm 70 x 160 .
“Sono molto soddisfatto di poter rendere visibili questi due dipinti – spiega l’Assessore alla Cultura Ferdinando Molteni – dati in deposito dalla Fondazione A.De Mari nell’ambito degli accordi già sottoscritti in occasione dell’inaugurazione della nuova Pinacoteca di Palazzo Gavotti, perché andiamo così ad arricchire ulteriormente le nostre collezioni, con due opere ora ospitate nell’ambito della sala che già vanta opere di artisti contemporanei acquisite dalla Fondazione. Si conferma dunque l’impegno di questa istituzione, che desidero ancora ringraziare, nel promuovere il patrimonio artistico (Jorn, Fabbri, Lam, Saba Telli, Treccani, Fabbri ecc.) in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Un passo avanti nell’ambito della costituzione del Nuovo Polo della Ceramica savonese, il cui progetto, presentato nello scorso Marzo, è stato ultimato e ha preso il via, con uno spazio allestito nel Palazzo del Monte di Pietà, sempre di proprietà della Fondazione Carisa e in futuro unito a Palazzo Gavotti. Terminato il Nuovo Polo, le ceramiche saranno trasferite nei nuovi spazi e i due dipinti presentati oggi verranno integrati con altre opere di Scanavino, Saba Telli, Ruga e altri già comprese nelle civiche collezioni d’arte, in modo da qualificare ulteriormente il museo e le sue collezioni d’arte ed arricchire l’offerta artistica al pubblico”.