Fabbriche in concerto: mercoledì gli Zero Assoluto alla Filippa di Cairo

Mercoledì 1 settembre, a Cairo Montenotte, prenderà il via il viaggio musicale all’interno delle aziende savonesi con la rassegna “Fabbriche in concerto”. Il mondo del lavoro e la musica si incontrano e rompono il tradizionale connubio tra spettacolo e classici luoghi teatrali, con l’intento di sottolineare l’importanza delle imprese e del lavoro sul territorio provinciale e di promuovere spazi comunitari e nuove forme di promozione culturale.

Il legame tra il mondo del lavoro e la musica sono presenti nella storia della canzone cosiddetta leggera e popolare fin dalle sue origini. La rassegna “Fabbriche in concerto” si propone di rintracciare questo antico legame, entrando nelle “fabbriche” con le sonorità e le canzoni di artisti di rilievo nazionale.

La Filippa ospiterà il primo dei due concerti. Sul palco, allestito nella discarica di nuova generazione -nata e concepita per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi – suoneranno gli Zero Assoluto, gruppo cult dei giovanissimi.

Alle ore 21.30, Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi in arte ZERO ASSOLUTO, inaugureranno la prima edizione della rassegna “Fabbriche in concerto”, promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Savona e organizzata dall’Associazione Culturale Corelli con il patrocinio della Regione Liguria e dell’ I.N.A.I.L., la collaborazione dei Comuni di Albenga e Cairo Montenotte, della Fruttital – GF GROUP, de La Filippa e il contributo della Fondazione “A. De Mari”.

“Fabbriche in concerto” spiega il Presidente della Provincia di Savona, Angelo Vaccarezza “nasce dalla volontà di coinvolgere le imprese del territorio nella vita culturale della provincia.

L’obiettivo è quello di riconoscere il ruolo fondamentale del tessuto produttivo del territorio savonese e nel contempo di promuovere la cultura attraverso momenti di aggregazione”.

“La prima edizione di “Fabbriche in concerto” aggiunge l’Assessore alla Cultura della Provincia di Savona, Livio Bracco “coinvolgerà La Filippa a Cairo Montenotte e la Fruttital ad Albenga. Il programma della rassegna intreccia la nuova generazione della musica italiana degli ZERO ASSOLUTO, duo fenomeno del pop di qualità, con la tradizione musicale mediterranea di cui EUGENIO BENNATO si fa portavoce con il suo spettacolo.

Dopo essere stati protagonisti dell’estate 2009 con “Per dimenticare”, il brano-tormentone e primo singolo di “Sotto una pioggia di parole”, gli Zero Assoluto sono ancora in tutte le radio con il loro singolo “Grazie”, terzo estratto dal loro album, che ha già conquistato il disco d’oro.

Un successo annunciato anche da Youtube: “Grazie”, infatti, ha già superato le oltre 2.500.000 e mezzo di view sul sito di video sharing più famoso al mondo, nonostante il videoclip ufficiale sia stato messo on stream solo il 5 agosto. Impegnati anche nel sociale, gli Zero Assoluto sono testimonial della Fondazione Ania per la Sicurezza stradale, la Onlus nata nel 2004 per volontà delle compagnie di assicurazione. Molte le iniziative nelle quali Matteo e Thomas sono coinvolti per promuovere la guida sicura. Tra queste c’è il pieno coinvolgimento dei tantissimi fans che li seguiranno nei loro concerti. Attraverso la forza comunicativa della loro musica, gli Zero Assoluto si rivolgeranno ai giovani facendo luce sull’importanza del comportamento responsabile al volante, tra un’esecuzione e l’altra di brani cantati da un’intera generazione come “Svegliarsi la mattina”, “Semplicemente”, “Appena prima di partire”, “Sei parte di me”, “Per dimenticare” e “Cos’è normale”.

Tra i brani in programma ci sarà anche “Scusa ma ti voglio sposare”, la colonna sonora dell’omonimo film di Federico Moccia scritta da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi insieme a Emanuele Bossi e “Non guardarmi così”, nuovo singolo degli Zero Assoluto in radio. Gli Zero Assoluto che saranno sul palco con Danilo Pao alla chitarra elettrica, Enrico Sognato al bass V, Francesco Valente alla chitarra acustica, Fabio Fraschini al basso, Alex Canini alla batteria, Roberto Procaccini alle tastiere e con la vocalist Erika Savastani.

La seconda tappa di “Fabbriche in concerto” avrà quale scenario la Fruttital di Albenga, dove Venerdì 10 settembre arriverà il “Grande Sud” di Eugenio Bennato, un percorso musicale di grande fermento creativo che affonda le sue radici nella tradizione, raccontando una terra d’incontro di popoli e culture che hanno lasciato traccia indelebile del loro passaggio.

In occasione dei concerti, l’Assessorato alle Politiche attive del Lavoro della Provincia di Savona allestirà nelle aree spettacolo un punto informativo sulle tante opportunità di formazione-lavoro e sui servizi offerti dai Centri per l’Impiego della provincia di Savona.

Le serate sono ad ingresso gratuito previo ritiro del voucher invito.

Sono sponsor di “Fabbriche in concerto”: la Cassa di Risparmio di Savona, l’Unione Industriali della Provincia di Savona, l’Unione Provinciale Albergatori di Savona, Loano 2 Village, Mondo Marine, Infineum, Acqua Minerale Calizzano, 3 Esse S.r.l.

La Filippa – Attiva dal 2008, La Filippa è gestita dalla LPL, Ligure Piemontese Laterizi SpA, proprietaria dell’area e dell’insediamento industriale dedicato da cinquant’anni alla lavorazione dell’argilla per la produzione di mattoni.

L’impianto sorge nell’omonima località di Cairo Montenotte (Savona), nell’Alta Val Bormida e occupa una superficie di circa 50.000 mq. all’interno di una più vasta area di 810.000 mq. Il business model è assolutamente unico sotto ogni aspetto: esso recepisce, infatti, ex novo la radicale e severa evoluzione della normativa europea sui rifiuti conferibili in discarica, applicandoli in maniera virtuosa e innovativa.

La filosofia d’impresa si è ispirata al modello “contadino”: non si butta nulla, grazie al recupero e al riutilizzo dei materiali.

In quest’ottica tutto quello che c’è viene utilizzato per produrre qualcosa. La terra “grassa” ricca di radici e di parti vegetali scartate dalla cava di argilla viene riutilizzata per i prati e i giardini de La Filippa. La terra che è stata estratta, invece, dai lavori di costruzione e modellazione della vasca della discarica è argilla ed è quindi, utilizzata per far mattoni. Così come l’argilla scavata alimenta la fornace, l’acqua piovana, invece di defluire, viene messa in bacino e usata per la costruzione dei laterizi e per gestire le aree verdi. Persino il legname raccolto nei boschi è servito ad attrezzare gli edifici di servizio intorno alla discarica come graziosi chalet con panchine in legno e pergolato Lo scopo è quello di riportare l’area alle caratteristiche morfologiche originarie colmando il dislivello mediante il conferimento di rifiuti speciali inerti e non pericolosi in condizioni di assoluta sicurezza, viste anche le caratteristiche geologiche del sito e la natura argillosa del suolo e del sottosuolo, che garantiscono la massima impermeabilità.

Questa soluzione genera, attraverso la nuova attività, risorse economiche da reinvestire nella riqualificazione dell’area industriale e nell’incremento di valore dell’area complessiva.