Pronti per Balla Coi Cinghiali?

di Alfredo Sgarlato – Come a Woodstock ma si mangia meglio, e questo è assodato. E se mi dite, vabbè, ma a Woodstock c’erano Jimi Hendrix, gli Who… risponderò che non si può vivere nel passato e la proposta musicale di Balla Coi Cinghiali è di altissimo livello.

Già stasera per esempio il gruppo di punta è Il Teatro degli Orrori, autori del più bel disco italiano del 2009 A sangue freddo. Il cantante Pierpaolo Capovilla fa suoi echi di Gaber e Carmelo Bene, sostenuto da musicisti tecnicamente ottimi ma ultra selvaggi. Stasera anche Tying Tiffany, cantante nata con l’electroclash, un genere di elettronica ballabile stile ’80 e poi evoluta in materiali più rock. Tiffany è anche una “suicide girl” movimento di modelle per foto erotiche (quindi niente pornografia, niente volgarità) che si rifanno agli stili del rock alternativo e rifiutano i canoni di bellezza chirurgica dominanti. L’elenco completo dei gruppi prenderebbe tutto il nostro giornale, vi invito a cercarlo sul sito, continuando a segnalare le presenze più interessanti.

Domani i Sick Tamburo, ex Prozac+, gruppo punk pop alla Buzzcoks che infiammo la fine dello scorso millennio e i Perturbazione, gruppo simbolo dell’alternative italiano, autori di un rock melodico e raffinato che potrebbe (dovrebbe) sfondare. Sabato i Motel Connection, progetto laterale dei Subsonica e Waves, buon gruppo genovese ’80 oriented molto più noto in Inghilterra che da noi. Doveroso ricordare anche band locali come Avvocati del diavolo e Corvi Bianchi, giovani ma già apprezzati.

Ci sono anche due palchi laterali, quello reggae, con gli ottimi genovesi Eazy Skankers nome di punta, e quello gestito dal raindogs di Savona con proposte come gli OvO, gruppo carismatico tra rock e avanguardia, Lisa Papineau, fascinosa chanteuse elettronica, i bravissimi e giovanissimi Venus di Savona, e sempre da Savona i Rostropovia, ex Cardosanto, un’ottima band di rock sperimentale. Aggiungete video, mostre (una dedicata a Jimi Hendrix a cura di Pupi Bracali), teatro, presentazioni di libri (tra cui di nuovo Bracali in coppia con Valeria Rossi col noir Qualcosa nel vento), banchetti di varie associazioni… insomma, chi non ci viene è proprio bislacco!