di Fabrizio Pinna – Presidio e volantinaggio oggi ad Albenga in Piazza del Popolo del locale Comitato Genitori per la Scuola Pubblica che si è formato in città nelle scorse settimane; un primo approccio diretto, per così dire, per farsi conoscere dai cittadini, tra curiosità e qualche diffidenza di fronte all’iniziativa perché, dice al Corsara Davide Milani, “ormai si è persa l’abitudine ad occuparsi direttamente delle cose proprie. La scuola pubblica è un bene comune; bisogna riabituare le persone a riamare i beni comuni, che possono essere la scuola come la sanità o l’acqua. Questi sono strumenti di cui la gente deve ricominciare a riappropriarsi, per cui – aggiunge – è necessario avvicinare i cittadini e far superare queste diffidenze”.
D.: Cosa vi ha spinto, come genitori, a creare questo Comitato?
R.: Il Comitato è nato circa un mese fa con circa una cinquantina di genitori aderenti a tutti i plessi del Primo e del Secondo Circolo didattico di Albenga. Il nostro intento è quello di riuscire, come genitori, a riappropriaci della scuola pubblica che stanno distruggendo da anni, perché ancora prima della legge Gelmini – su questo dobbiamo essere chiari – hanno incominciato a distruggere la scuola pubblica attraverso tutte quelle norme che hanno iniziato a impoverirla dal punto di vista delle strutture, dal punto di vista degli strumenti didattici e dal punto di vista addirittura degli strumenti essenziali per la vita quotidiana all’interno degli istituti, dalla carta igienica al sapone per lavarsi le mani…
Per questo come genitori abbiamo detto “basta, incominciamo a produrre qualcosa che serva ai nostri figli e ai figli degli altri” e ci siamo costituiti in comitato. Da settembre cominceremo a fare dell’attività informativa a tutti i genitori del comprensorio e cominceremo ad affrontare tutti gli aspetti critici della scuola pubblica: dalla mensa e al taglio degli insegnanti fino a tutto ciò che interessa la qualità della vita dei nostri figli. Come abbiamo scritto nel volantino, “il futuro della nostra società sono loro”. Vogliamo “far sentire la nostra voce e dare il nostro contributo di genitori e cittadini a difesa di un diritto fondamentale che non possiamo sperperare”…
D.: Il vostro è il Comitato di Albenga; in provincia di Savona esistono già altri Comitati: pensate di creare una rete territorialmente più estesa?
R.: L’obiettivo è proprio quello di riuscire a creare una rete con tutti i comitati, regionali e poi nazionali, per intersecare le esigenze di tutti, che poi sono principalmente quelle di riuscire a ricostruire la scuola pubblica come istituzione fondamentale di questo Paese e a cominciare a ricreare quell’humus che serve poi alla sua vita democratica.
D.: A livello territoriale e di enti locali, pensate di rapportarvi con le istituzioni, Comune Provincia Regione…
R.: Sì, la nostra intenzione è quella di riuscire a creare, attraverso l’informazione e il coinvolgimento dei genitori, dibattiti e momenti di lavoro comune rapportandoci con le istituzioni, quindi Comune, Provincia e Regione. Le istituzioni devono avere un rapporto più diretto con la gente e con il pubblico, diverso da quello che hanno adesso.
D.: Voi siete un comitato di genitori; pensate di “fare rete” anche con chi da altra angolazione affronta problemi analoghi, anch’essi mobilitati “a difesa della scuola pubblica”, per esempio i Comitati insegnanti etc.?
R.: Assolutamente; noi siamo partiti da un punto: quello di riuscire ad essere assolutamente trasversali, che per noi vuol dire esserlo sia dal punto di vista “politico” – dentro il Comitato ci sono e possono entrare tutte le persone, da destra a sinistra, senza ipoteche di partiti e schieramenti politici – sia come apertura al rapporto con altri Comitati, insegnanti studenti… Sono questi momenti di costruzione e di “politica vera”, quella che cerca di dare alle persone soluzioni vere ai problemi della vita quotidiana.
* Per chi volesse aderire o contattare il comitato genitori di Albenga per la scuola pubblica, questi i recapiti: genitoriescuola.albenga@gmail.com – tel. 3355834757; o su Facebook come “Comitato Genitori Albenga”