Premio “Pannunzio Alassio” a Baldassarre, un «grande impresario di cultura»

di Pier Franco Quaglieni – Il conferimento del Premio “Pannunzio Alassio” a Roberto Baldassarre (nella foto) assume un particolare significato anche locale, oltre che nazionale. Spadolini lo avrebbe definito un «grande impresario di cultura» perché Roberto Baldassarre per Alassio è stato simile a Prezzolini, a Gobetti, a Pannunzio: promotore di una cultura che vedeva nel confronto delle idee la sua stessa ragion d’essere.

Il suo merito più grande – al di là dei Premi settembrini che restano il suo capolavoro – è aver creato ogni anno programmi in cui c’era spazio per tutti, purché si trattasse di una cultura di qualità: odiava i dilettanti e si sentiva infastidito, lui uomo mite, quando c’era gente che insisteva per ottenere una presentazione del proprio libro nella sede della prestigiosa biblioteca senza averne i titoli. Franco Gallea è stato il grande interlocutore di Baldassarre e le sue interviste sono diventate famose ed ambite dagli autori più importanti che si avvicendano d’estate ad Alassio.

Non avrebbe potuto fare un lavoro così gigantesco come in effetti è stato il suo, senza una grande passione intellettuale e civile.

Egli va ricordato anche per l’attività editoriale che ha saputo promuovere e che ha contribuito a preservare la memoria storica di Alassio attraverso libri che sono destinati a rimanere. Se si facesse una rassegna di tutte le pubblicazioni piccole e grandi promosse da Baldassarre, noi comprenderemmo la mole immensa di lavoro compiuto, oltre ovviamente la direzione della biblioteca, la creazione della nuova biblioteca sul mare, la promozione di centinaia di iniziative culturali ogni anno.

Baldassarre, torinese di origine, aveva acquisito nell’animo interamente lo spirito alassino, ma ebbe della Pubblica amministrazione un senso tutto subalpino di totale dedizione alla comunità. Senza risparmio di energie, senza orari, senza ferie estive, ha saputo realizzare un lavoro culturale di prim’ordine.

* Pensieri in libertà: la rubrica Corsara di Pier Franco Quaglieni

** NdR: La cerimonia di assegnazione del Premio Pannunzio Alassio 2010, alla memoria di Roberto Baldassarre, direttore della Biblioteca Civica di Alassio recentemente scomparso, si svolgera questa sera, sabato 3 luglio, nell’Auditorium della Civica Biblioteca R. Deaglio di Alassio alle ore 21.00, ad apertura della conferenza che il prof. Pier Franco Quaglieni, presidente del Centro Pannunzio, terrà sul tema “Il Risorgimento e l’unita’ d’Italia: un bilancio storico 150 anni dopo”.