Albissola Marina, degrado a Villa Villa Jorn: lettera del Prc al Sindaco Vicenzi

Al Sindaco di Albissola Marina

Nicolò Vicenzi

e p.c. Assessore alla Cultura

Avv. Nasuti Gianluca

Egregio Sig. Sindaco,

Durante il sopralluogo effettuato a Villa Jorn nell’aprile 2010 ho trovato uno stato di degrado generale. Infatti l’area si mostra ancora come cantiere dismesso, i lavori appaiono male eseguiti all’interno di un immobile, la Peschiera un deposito di rifiuti di ogni genere ecc.

Villa Jorn è uno dei beni più importanti del nostro paese, ritenuta casa natale di Papa Giulio II, un patrimonio di inestimabile valore storico ed artistico, riconosciuto infatti con un progetto finanziato dal CIPE e gestito dalla Regione Liguria.

Come Rifondazione Comunista delle Albissole proponiamo :

1)che i due immobili siano adibiti a esporre una selezione di opere degli artisti donate al Comune negli anni e che si trovano nei magazzini comunali per mancanza di spazio

2)la messa in sicurezza della Peschiera, in cui si possono attualmente vedere detriti di ogni genere accumulati negli anni; un risanamento accurato del manufatto, alimentato tuttora da una sorgente sotterranea. La cisterna ha una valenza storica e didattica perché serviva a conservare l’acqua per irrigare le fasce sottostanti

3)una recinzione sul perimetro del parco della Villa. Quella attuale non è adeguata perché troppo bassa per la sicurezza degli immobili e delle opere esposte in giardino. Occorre predisporne una in ferro battuto più alta, in armonia con il paesaggio e installare con urgenza telecamere e sistema d’allarme.

4)il giardino, deve conservare fedelmente quei caratteri irripetibili, ideati da Jorn, che conciliano le espressioni della sua creatività d’artista con il paesaggio collinare ligure

5)la gestione dell’immobile,richiede l’affidamento a qualche associazione / cooperativa qualificata, la pubblicizzazione di un circuito artistico che comprenda oltre Villa Jorn la Fornace Alba Docilia, Pozzo Garitta e le Fabbriche d’arte. E’ vero che Villa Jorn è decentrata ma esiste un servizio pubblico (pulmino bianco ACTS) che prevede una fermata nelle vicinanze. Si potrebbe ipotizzare il pagamento di un ticket che comprenda la visita guidata e il trasporto.

Chiediamo all’Amministrazione di riuscire ad integrare nel nostro territorio l’imprenditoria con il turismo diurno e notturno, culturale e non, tenendo presente che una cittadina come Albissola Marina non vive solo di “movida” notturna ma è conosciuta anche per altro.

Cordialmente

* Il Segretario Segretario PRC del Circolo “Rosa Luxemburg” delle Albissole Mario GAGGERO

Al Sindaco di Albissola Marina

Nicolò Vicenzi

e p.c. Assessore alla Cultura

Avv. Nasuti Gianluca