Ponente Varazzino – Varazze ha celebrato la festa del lavoro 2010 con una serie di commemorazioni, la posa di corone commemorative e la tanto attesa inaugurazione della nuova Piazza ai Caduti sul Lavoro, con la “deposizione di una corona e un cuscino di fiori al monumento trasferito da Piazza Vittorio Veneto.
Una bella Piazza, ricavata dal parcheggio di Villa croce a san Nazario, di fronte alla palazzina uffici dei Cantieri Baglietto, posta in posizione strategica e decisamente significativa per il mondo del lavoro, quella che l’Amministrazione Comunale ha voluto dedicare ai Caduti sul Lavoro, spostando anche il monumento, posto nel 1998 in Piazza Vittorio Veneto. La felice scelta è stata apprezzata da tutti i presenti e dal Presidente Provinciale di Savona dell’ANMIL, Chiarbonello Furio, che ha indirizzato un caloroso ringraziamento all’Amministrazione Comunale e al responsabile locale dell’associazione, Angelo Tarigo, per il lavoro svolto e il risultato ottenuto.
La Piazza, ancora da completare e rifinire per quanto riguarda il verde delle aiuole, sarà presto aperta al pubblico e rappresenta un ulteriore miglioramento della vivibilità nel periferico quartiere del ponente varazzino.
Nel discorso del sindaco e del Presidente dell’ANMIL Chiarbonello, è stata richiamata l’attenzione dei presenti sulla crisi occupazionale varazzina, che rischia di lasciare decine e decine di persone senza lavoro e sulla sicurezza nei posti di lavoro: sono ancora tanti gli incidenti mortali, come pure quelli invalidanti che ogni giorno si verificano nel nostro Paese. Tanti altri sarebbero stati i problemi da trattare ed evidenziare nel discorso del 1 maggio, festa del lavoro e dei lavoratori, che vanno ben oltre il concerto di Roma e si aggiungono a pieno titolo alle problematiche evidenziate nella manifestazione congiunta dei sindacati a Rosarno.
Varazze è una piccola realtà della provincia savonese e forse, bene hanno fatto gli oratori a non avventurarsi sulle pressanti problematiche che stanno velocemente modificando il modo di intendere il lavoro, in un mondo sempre più globalizzato. Forse; o forse meglio sarebbe stato fare anche solo un piccolo accenno, tanto per iniziare un discorso e una analisi che prima si fa e meglio è: il modo di rapportarsi con il nostro prossimo “vicino e lontano” sta cambiando a ritmi impressionanti e nulla è più come prima. Prenderne coscienza è doveroso e urgente; parlarne e confrontarsi, per non subire il cambiamento, ma esserne parte attiva e a pieno titolo, una vitale necessità.
All’inaugurazione della Piazza e posa del cuscino di fiori al monumento erano presenti le Autorità Civili e Militari, il Gruppo Alpini e il Parroco della Chiesa dei Santi Nazario e Celso, Don Giuseppe Perucca, che ha benedetto luogo e Monumento, il Presidente Provinciale dell’ANMIL Furio Chiarbonello e il responsabile locale Angelo Tarigo. Tutta la manifestazione è stata allietata dalla musica della Banda Cardinal Cagliero, come sempre seguita e apprezzata da turisti e varazzini.
* Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni” Via Chiesa San Nazario n. 6 – 17019 Varazze