Ripascimento arenili del ponente: trovato a Ceriale giacimento di materiale sabbioso

Torneranno ad incontrarsi a breve i tre Comuni di Ceriale, Borghetto e Albenga al fine di definire la politica comprensoriale che verrà avviata congiuntamente in tema di ripascimento degli arenili e tutela delle spiagge. Il Comune cerialese, dopo aver portato a termine un progetto di ripascimento del proprio litorale, si fa ora capofila di un intervento ben più complesso e oneroso, che potrebbe risolvere i problemi di tutto il comprensorio, migliorando la qualità delle spiagge. Particolare attenzione sarà dedicata alla scogliera tra i Comuni di Ceriale e Albenga, in un tratto di litorale soggetto da tempo al fenomeno dell’erosione.

Il Comune di Ceriale aveva già affidato la redazione di uno studio di pre-fattibilità che prevede il recupero di materiale sabbioso dai fondali marini: a circa tre km dalla costa cerialese è stato individuato un grosso giacimento da cui poter attingere. Per il prelevamento ed il trasporto del materiale servono, però, apposite navi dotate di idrovore, che operano soprattutto nei Paesi scandinavi. Il progetto comprensoriale verrà sottoposto all’attenzione della Regione Liguria e dell’Agenzia del Demanio Marittimo regionale, primo incontro è stato fissato per il prossimo 10 maggio. Il costo complessivo dell’intervento è stimato intorno ai 5 mln di euro.

Così l’assessore al demanio del Comune di Ceriale Pietro Revetria: “La volontà di risolvere in maniera congiunta il problema dell’erosione degli arenili è molto importante. Ci sono tutte le condizioni, progettuali e politiche, per sviluppare una forte azione comprensoriale per migliorare la profondità e la qualità delle nostre spiagge. Questo progetto – sottolinea ancora l’assessore Revetria – sarà in grado di produrre un’azione di ripascimento con quasi 2-3 mln di m3 di materiale sabbioso. Oltre alla tutela dei nostri arenili potremo sviluppare altre iniziative comuni. E’ un primo passo che spero possa portare ad azioni concordate sul fronte urbanistico e della sicurezza dei nostri litorali”.