Elio e Le storie Tese: è Elio l'Inquieto dell'anno 2010

È stato presentato questa mattina il programma della Festa dell’Inquietudine che si terrà dal 14 al 16 maggio a Finale Ligure. Nel corso della conferenza stampa è stato anche svelato il nome dell’Inquieto dell’anno 2010. Si tratta di Elio, di Elio e le storie tese, che ritirerà il riconoscimento il 16 maggio all’Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo.

Il Circolo degli Inquieti presenta la terza edizione della festa dell’Inquietudine e dedica questo appuntamento al LIMITE e al rapporto tra Inquietudine e Limite con un programma che tra conferenze, incontri, mostre, spettacoli e proiezioni, prevede la partecipazione di oltre 50 ospiti scelti tra le personalità del mondo Culturale, Scientifico e dello Spettacolo italiano. Come per le precedenti edizioni la sede è il Complesso Monumentale di Santa Caterina di Finale Ligure Borgo (Savona), “Borgo dell’Anno 2008”, e quest’anno, per la prima volta, viene coinvolta nell’iniziativa anche la Fortezza di Castelfranco a Finalmarina.

Il tema della manifestazione sarà il concetto di Limite indagato nei diversi ambiti del sapere: Filosofia, Matematica, Economia, Scienza, Tecnologia, Psicologia sono alcune delle discipline che coniugano, nella loro specificità, il concetto di limite e la festa avrà come obiettivo quello di fare il punto sui limiti, conoscitivi, morali ed estetici che l’uomo contemporaneo si trova ad affrontare. Con qualche inevitabile sconfinamento a interrogarsi sui limiti della vita, sull’Aldilà, su altri mondi.

La festa si articola secondo un programma ricco e di grande valore culturale che prevede 35 eventi distinti in cinque diversi generi di attività: dibattiti&incontri per promuovere l’inquetudine come condizione dell’essere umano e sinonimo di conoscenza e crescita culturale, mostre&spettacoli con proposte di aspetti difformi di creatività artistica e Inquietamente una iniziativa pensata per la valorizzazione di progetti innovativi dedicati ai giovani e alle imprese. A questi si aggiunge Inquietus Celebrations che, ideato dal Circolo degli Inquieti come un momento di incontro con personalità affermatesi per vivacità intellettuale e sentimentale, in questa edizione si focalizza sul tema della Scienza e avrà come protagonisti: Chiara Cecci, Pietro di Prampero e Mario Riccio.

Il programma della Festa troverà, anche in questa edizione, il suo culmine nella celebrazione dell’”Inquieto dell’anno”, ormai alla XII edizione, che negli anni scorsi ha visto premiati, tra gli altri, Don Luigi Ciotti, Milly e Massimo Moratti, Raffaella Carrà, Oliviero Toscani, Gad Lerner, Gino Paoli, Antonio Ricci e Costa Gravas.

Tanti protagonisti che manifestano i diversi modi di essere inquieto, così come varie sono le cause delle inquietudini. Caratteristica comune dell’inquieto è, comunque, la vivacità intellettuale e sentimentale, il desiderio, mai completamente soddisfatto, di conoscere e di conoscersi, di comprendere se stesso e gli altri, di percepire il mistero, di intraprendere iniziative e avventure nuove. Per questo l’inquieto, per portare avanti la propria indagine, ricorre a tutti gli strumenti di conoscenza, sia della cultura ufficiale, sia di forme culturali alternative e d’avanguardia.

Inquieto dell’anno è una simpatica attestazione pubblica al personaggio che, indipendentemente dai suoi campi di interesse o di attività, si sia contraddistinto per il suo essere inquieto. Un riconoscimento alla persona, al suo essere. Il Premio non ha valore venale. Consiste in un piccolo drappo di lino con il “titolo” sovraricamato, contenuto in una pentola di terracotta “sghimbescia” schiacciata da un lato e con i manici disposti in modo irregolare. Il premio Inquieto dell’anno quest’anno sarà conferito a Elio di “Elio e le Storie Tese”, un personaggio di straodinario e poliedrico talento che ha inquietamente saputo reinterpretare e rinnovare la tradizione musicale italiana.

Tra i protagonisti di questa nuova edizione 2010: Antonio Ricci, “Striscia la Notizia”; Elio di Elio e le Storie Tese; i disegnatori Vincino e Vauro; Sergio Benvenuto, psicoanalista e filosofo; Flavio Cucchi, chitarrista; Chiara Cecchi, responsabile Trasferimento tecnologico Telethon; Pietro Enrico Di Prampero, ordinario di Fisiologia presso l’Università di Udine; Roberto Giardina, corrispondente da Berlino di QN, Mario Giuliacci, docente di Fisica dell’Atmosfera e Scienze Ambientali presso l’Università di Milano-Bicocca; Stefano Moriggi, filosofo della scienza; Mario Nebiolo, pittore acrobatico, Andrea Pezzi, fondatore di OVO; Mario Riccio, medico; Edoardo Russo, segretario del Centro Italiano Studi Ufologici e redattore della rivista “UFO”.

Comitato promotore: Comune di Finale Ligure, Fondazione A. De Mari – Cassa di Risparmio di Savona, Provincia di Savona. Ideazione e organizzazione: Circolo degli Inquieti di Savona