Albenga: dal 3 aprile "Delitto e castigo", contro la tortura nel mondo

“Delitto e castigo”, questo il titolo della mostra che la cooperativa Arcadia sta allestendo nella Torre Civica di Palazzo Vecchio, ad Albenga. Si tratta di una rassegna di strumenti di tortura la cui inaugurazione avverrà nel pomeriggio di sabato 3 aprile alle ore 17, visitabile per tutto l’anno in corso. Saranno esposte fedeli riproduzioni artigianali di antichi strumenti di interrogatorio e di tortura di epoca medievale, quali, ad esempio, la sedia inquisitoria, la vergine di Norimberga, il piffero del baccanale, la garrota. Tali oggetti hanno importante valore storico e sono certificati nella loro autenticità dal Ministero dei Beni culturali.

La Torre civica ingauna nella sua lunga storia ospitò (ironia dei corsi e ricorsi della storia) anche le carceri e la sede del tribunale. “La valenza che intendiamo dare a questa mostra,– spiegano gli organizzatori dell’Arcadia, cooperativa sociale attiva nel settore del turismo,- oltre che storica e attinente al reale passato della struttura, è quella di condanna verso questa pratica aberrante che è ancora presente tuttora in molte parti del mondo. Verrà allestito infatti all’ingresso dell’esposizione, in collaborazione con Amnesty International, un pannello esplicativo riguardo la situazione globale attuale e le azioni per contrastare queste pratiche. Una parte degli incassi sarà inoltre devoluta a questa associazione.

“Delitto e castigo” aprirà regolarmente da domenica 4 aprile con i seguenti orari: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Per informazioni 0182-993641 o info@arcadiacss.it.