Successo ad Alassio per Memorial Bartolomeo Marchiano

di Claudio Almanzi – “È stato un vero successo- ha detto nel corso della cerimonia di premiazione finale il decano degli albergatori liguri Angelo Marchiano- questa prima edizione del Memorial Bartolomeo Marchiano che ha visto impegnati i validissimi giovani chef dell’alberghiero di Alassio. Speriamo che sia l’inizio di un evento che riesca negli anni a rinverdire i fasti di grandi manifestazioni come fu ad esempio il Trofeo Papà Mangiarotti che in passato seppe farsi conoscere addirittura a livello internazionale”.

A vincere la squadra formata da Simone Gabriele, Manoel Bollino e Davide Abbiati (con punti 3876 e borsa di studio da 250 euro). I team di giovani chef del corso di cucina del “Giancardi” di Alassio, coadiuvati dalle nonne del centro socio- ricreativo “argento vivo”, si sono sfidati su un tema ben preciso: “I piatti della tradizione della città del muretto”. La scelta delle ricette locali è stata fatta proprio per ricordare un grande cultore della cucina ligure Bartolomeo Marchiano, padre di Angelo, già leader provinciale e regionale degli albergatori liguri e presidente del comitato per la tutela del marchio Riviera. Il concorso era promosso dall’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “F. Maria Giancardi” di Alassio, dal Comune di Alassio – Assessorato alle Politiche Sociali, dalla fondazione Marchiano, con il patrocinio della Regione Liguria, della Provincia di Savona e si è svolto in collaborazione con l’associazione Vecchia Alassio, l’associazione Albergatori di Alassio e Laigueglia, Nordiconad ed Enti ed Aziende agro-alimentari della Baia del sole.

“Questa rassegna di alta cucina – ha detto il dirigente scolastico Gian Maria Zavattaro- è un fatto di grande rilievo culturale perché il cibo e la cucina sono aspetti di notevole importanza. Nello specifico questa iniziativa ha avuto lo scopo di promuovere, attraverso lo stimolo dei piatti della trazione, la trasmissione e lo scambio di valori tra le generazioni”. La socializzazione delle conoscenze, delle esperienze e il lavoro cooperativo ai fornelli, tra gli alunni e i nonni, sono stati gli elementi portanti del progetto didattico-formativo promosso dall’assessore alle politiche sociali dottoressa Loretta Zavaroni e coordinato dal professori Monica Barbera e Franco Laureri e dalle alunne del corso di marketing e comunicazione dell’area professionalizzante. In cucina hanno lavorato i giovani chef delle classi quinte, coordinati dai docenti Antonella Annitto, Rita Baio, Michelina Calandruccio, Norberto Andreoni, Paolo Madonia e Sandro Genesio, con le signore Vittoria Miori e Maria Govo. Hanno collaborato anche la maestra Jole Nattero, il professor Andrea Gallea, mentre la giuria, presieduta da Angelo Marchiano era composta dal presidente della Associazione Vecchia Alassio Giovanni Giardini, dall’assessore alle politiche sociali dottoressa Loretta Zavaroni, dalla signora Rosanna Parolini e dal dirigente scolastico Gian Maria Zavattaro. Questa la classifica: 1) Simone Gabriele, Manoel Bollino e Davide Abbiati (con punti 3876, Trofeo Marchiano e borsa di studio da 250 euro); 2) Marina Bogliorio, Micael Barbaria, Federico Matarazzo e Aldo Gabriel Marsili (3408, 150 euro e Trofeo della regione Liguria); 3) Dora Campana, Ilaria Cardi, Sara Santeramo ed Alessandra Amore (3280, 100 euro e Trofeo della Provincia di Savona).