di Matteo Ciangherotti – Savona è in festa. Negozi e uffici chiusi questa mattina per la giornata della Misericordia. Circa settemila persone hanno preso parte alla processione che dal centro cittadino porta alla chiesa del Santuario, dove il Vescovo monsignor Vittorio Lupi ha celebrato la messa.
Hanno partecipato numerose autorità, tra cui il sindaco Federico Berruti e il presidente della Provincia Angelo Vaccarezza, oltre a numerosi candidati alle prossime regionali. Nessuno si è fatto dunque sfuggire l’occasione di una vetrina importante in vista delle elezioni del 28 e 29 marzo. Tutti, però, hanno dovuto ascoltare l’omelia del Vescovo che ha ricordato come “nella vita politica si deve entrare soltanto per servire, senza sete di potere, senza desiderio di affermazione individuale in vista di benefici personali o di parte, consapevoli di affrontare una sfida difficile, ma entusiasmante, consapevoli che il bene che si fa in modo disinteressato è più gratificante di ogni compensazione economica, o di potere, e che la serenità della propria coscienza è più importante di ogni riconoscimento e di ogni approvazione”.
Appassionate e cariche di energia le parole che monsignor Lupi ha invece rivolto ai giovani: “I giovani costituiscono il futuro; tutti conosciamo il loro entusiasmo, i desideri che nutrono e l’impegno che pongono per realizzarli. E non ignoriamo le difficoltà e i problemi che incontrano”. “Siate davvero liberi”, ha aggiunto, “ossia appassionati della verità”.
Un augurio in sintonia con i lumini che, come da tradizione, la scorsa notte abbellivano le finestre e i balconi dei savonesi, regalando un po’ di luce e colori al silenzio della città.