Comunali Albenga, Lugani: “noi vogliamo dare una spinta giovanile alla città”

di Fabrizio Pinna – Ventiquattro anni, studente universitario, già coordinatore di Forza Italia Giovani Albenga dal 2005-2009 e poi del movimento e direttivo provinciale del Pdl: sarà Guido Lugani il capolista per “Giovane Albenga”, la lista under 35 che correrà nelle elezioni amministrative di fine marzo ad Albenga a sostegno della candidatura di Rosy Guarnieri alla carica di primo cittadino.

D.: Come area del Pdl e del centro destra avete formato una lista giovani ad hoc: perché avete fatto questa scelta e quale pensate potrebbe essere il vostro “valore aggiunto” nella partecipazione diretta alla vita amministrativa della città?

R.: Il senso è stato quello di essere veramente rappresentati in Comune con le nostre esigenze di giovani e quindi di poter portare un movimento giovanile nel Consiglio di Albenga. L’età media dello scorso Consiglio Comunale era molto alta e quest’anno vogliamo invece dare anche una risposta a questo. La risposta concreta era proprio quella di fare una lista “giovani” che è sì del Pdl ma che al suo interno ha però tante persone che non erano mai state tesserate nel partito. Quindi vogliamo creare qualcosa di diverso e la nostra diversità è proprio quella di voler dare una spinta giovanile alla città di Albenga.

D.: L’idea di creare questa vostra nuova lista autonoma non ha però mancato di creare malumori e qualche polemica all’interno del Pdl e dello stesso “mondo giovanile”; c’è chi ha sostenuto che questa iniziativa avrebbe inutilmente “disturbato” e indebolito di fatto – sovrapponendosi nelle zone dell’elettorato di riferimento la candidatura a consigliere dell’ex coordinatore ingauno di Forza Italia / Pdl, Bruno Robello De Filippis…

R.: Ogni giovane fa la propria scelta, qualche giovane aiuterà Bruno, qualcuno aiuterà qualche altro candidato del Pdl, ma il senso è che il movimento giovanile nel suo complesso è per il rinnovamento, il quale non può che passare direttamente dai giovani. Quindi la scelta di fare una lista under 35 è stata condivisa. Poi che la singola persona voglia puntare su amici o persone conoscenti, questo è naturalmente lecito; ma la voglia di puntare su un rinnovamento totale della città è stato anche un segnale nazionale che ci è stato dato. È la prima volta che succede e speriamo che sia un bel segnale anche per la nostra città.

D.: Le priorità per Guido Lugani e per la vostra lista di giovani: che cosa vorreste portare ai primi posti nell’agenda della prossima amministrazione in Comune?

R.: Le priorità sono tante, a partire da quelle dal punto di vista turistico. Albenga è una città che aveva 5 anni fa dodici alberghi e adesso ne ha otto: quattro alberghi hanno chiuso negli ultimi quattro anni. Non ci sono più alberghi con cinquanta posti letto e ciò vuol dire che siamo stati eliminati da tutti i tour operator nazionali e internazionali sia di scolaresche che di privati. Questo significa che Albenga non può più ospitare persone che vengono da fuori con tour operator esterni e che Albenga ha perso moltissimo a livello turistico.

E poi lo sport: doveva essere fatta la cittadella dello sport ma non è stata fatta. Il polo sportivo che doveva nascere e l’attuale Stadio Riva che è da ristrutturare sono in questo punti essenziali. Così come il porto e il polo scolastico che noi vogliamo: ma non quello “di Antonello Tabbò” perché noi pensiamo a un vero polo scolastico innovativo e all’avanguardia come tutte le altre scuole a livello provinciale.