Se l’arginatura del Centa è riuscita in un recente passato a porre fine alle periodiche esondazioni che invadevano nella sua sponda destra ancora negli anni Settanta/Ottanta Vadino, non tutto si può certo dire risolto in fatto di “allagamenti” ingauni varcando il “ponte rosso”. Quasi un vero e proprio fiume temporaneo continua infatti ugualmente a crearsi da decenni ad Albenga nella strada del Molino in Regione Campolau verso San Fedele ogni volta che la pioggia cade, cosa non infrequente, in certi periodi dell’anno con una certa intensità. A sollevare nuovamente il problema, che si è ripresentato puntualmente anche nelle scorse settimane, e a chiedere un intervento risolutivo prova ancora una volta il gruppo facebook “Le cazzate di Albenga”.
Negli anni scorsi “abbiamo raccolto firme, siamo andati in massa a parlare con ‘tutti’ i sindaci, ma come sempre nessuna risposta”, afferma uno dei fondatori, Marco Roascio, che ha la sua attività e serre proprio a Campolau: “Questa strada è comunale, né vicinale né privata, quindi è il Comune che deve risolvere il problema, tanto più che da 4/5 anni oltre il danno anche la beffa, ci fanno pagare il passo carraio che naturalmente nessuno di noi ha richiesto poiché qui non parcheggia proprio nessuno”.
Insomma, questo annoso problema deve trovare finalmente una soluzione reale, al di là delle promesse di rito che arrivano a chi abita e lavora in quella zona a ogni cambio di amministrazione: “Sono 20 anni che tutti ci promettono di levarci l’acqua, ma la situazione è sempre la stessa. Oltre a numerosissime aziende agricole, ci sono anche molte abitazioni. Questo scenario c’è tutte le volte che piove”. Il rischio, sottolinea Roascio, si potrebbe prima o poi aggravare con la viabilità inagibile in caso sorgesse qualche “emergenza sanitaria”. [fp]