di Mary Caridi – Non sarà una passeggiata il consiglio comunale convocato per stasera alle 17.30. Occasione anche per verificare il tasso di tensione tra maggioranza e minoranza, ma anche per tastare la tenuta della maggioranza e del numero legale indispensabile per far passare le delibere di consiglio. Se è già scontata l’assenza del consigliere Carlo Tonarelli, in partenza programmata da tempo per un breve periodo di vacanze, è l’atteggiamento del consigliere delegato all’agricoltura, Marco Bregoli, quello da osservare e tenere d’occhio. In seguito allo strappo dei giorni scorsi sul Puc, e le polemiche scoppiate sule pagine dei quotidiani dopo l’intervento al vetriolo di Bregoli, presa di posizione in favore della maggioranza dei commercianti floricoli che ha suscitato un vespaio di dichiarazioni e spaccato la maggioranza, con l’Acea e le categorie del mondo agricolo sul piede di guerra per la piattaforma logistica e un Tabbò, versione pompiere a spegnere l’incendio con rassicurazioni e promesse di emendamenti; ora sarà interessante capire se Bregoli si allineerà, votando con la sua maggioranza, o se sarà tentato di allargare in modo irreversibile lo strappo, con tutte le inevitabili conseguenze sulla tenuta della maggioranza. Per la minoranza e Rosy Guarnieri, candidato sfidante di Tabbò nelle imminenti elezioni amministrative, un’ occasione ghiotta per rendere plateale e visibile la battaglie preliminare sulla campagna elettorale che si annuncia rabbiosa e cattiva. Sotto l’occhio della tv che trasmetterà l’evento, le armate si fronteggeranno, dovendo però anche smaltire una serie di vecchie interpellanze , alcune delle quali ormai prive di senso o inutili.